Rientrato ieri sera tardi senza problemi.

Non ci sono aggettivi che possano descrivere quello che è stata questa esperienza per me.

Il momento per me più emozionante è stato durante il tratto montano tra Cosenza e Lamezia Terme. In quel pezzo, si erano riuniti il mio team e quello capitanato da Highlander, che guidava il maxigruppo formatosi, quando a un certo punto la mia ET3, dopo i primi tornanti affrontati un po' "legnosamente", oltre a chiamarmi i cambi marcia, sembrava che sussurrasse "Lasciati andare... che ci penso io...". E, salita in cattedra con decisione, prima che potessi rendermene conto, curva dopo curva aveva superato tutto il gruppo, portandomi direttamente dietro le chiappe della culona di Highlander (dove ci siamo a quel punto fermati (io e lei) onde evitare inutili BANNAGGI)

All'arrivo al timbro di Lamezia Terme (grazie per l'accoglienza!) alcuni mi si sono avvicinati con commenti del tipo "A ruggè... ma come cacchio camminavi su per quei tornanti????"
E io: "Ah, io non c'entro niente... ha fatto tutto lei!!!"
Impagabile!

Non ci sono parole neppure per ringraziare i grandi che hanno reso possibile tutto ciò. Oltre naturalmente a Maurizio e Signorhood (e il povero zio calabrone e l'altro amico, che tanto si si sono sacrificati nel pregiro ), anche Giacomino e tutti gli amici dell'organizzazione del VCBari che si sono prodigati e sacrificati per noi. E come non menzionare anche gli amici salentini/leccesi che, non avendo potuto partecipare, sono venuti a darci un caloroso bentornato all'ultima sosta a Martina Franca, portando le loro bellissime tirate a lustro.

Difficile lavorare con queste cose per la testa... ma per ora mi devo fermare qui.
A presto!