Con la pistola ad aria!! Comunque l'ammortizzatore l'ho preso nuovo dato che lo stelo non era messo bene, avrei dovuto cambiare anche le tenute e a questo punto non ne valeva la pena.
Con la pistola ad aria!! Comunque l'ammortizzatore l'ho preso nuovo dato che lo stelo non era messo bene, avrei dovuto cambiare anche le tenute e a questo punto non ne valeva la pena.
Ecco che incominciano ad arrivare alcuin ricambi ed i lavori proseguono!!
Oggi ho montato il mozzetto portamolla della sospensione anteriore, il mio mozzetto era rovinato internamente dato che la ruggine aveva scavato la "tana" in corrispondenza dei rulli, l'ho trovato usato da AG sas di Milano e l'ho mandato a zincare, sempre da lui ho trovato il kit di rulli ad un prezzo concorrenziale!!
Anche il perno era nello stesso dato del mozzetto e l'ho preso nuovo, state molto attenti perchè il primo che ho trovato era perfetto, solo che non era cementato!! La cementazione è un trattamento termico superficiale che conferisce estrema durezza allo strato esterno del metallo (sono sottoposti a questo trattamento tutte le parti di un cuscinetto, ad esempio). Senza questo trattamento il perno sarebbe durato ben poco!! Il perno ben realizzato e cementato sono riuscito a prenderlo da Largo Ciospe, che mi ha detto che è MecEur. Per riconoscerlo (a parte il fatto che si vedono le diverse aree di colore date dal trattamento e dalla rettifica sucessiva) basta toccarlo con una lima: se è cementato potete insistere quanto volete ma non gli fate niente (provate su un cuscinetto di scarto!!).
Prima di tutto si inserisce il distanziale, quindi con santa pazienza col grasso si mettono in posizione i 36 rullini (per chi ne ha bisogno misura 2 x 11.. Poi si incastrano i due OR nuovi sopra il mozzetto. A questo punto si posiziona il mozzetto e le due rondelle di rasamento di ottone (io ho usato due rondelle normalissime di ottone del 10), quindi, pregando che i rullini non si muovano, si inserisce il perno. Io sono riuscito al secondo tentativo, è una questione anche di fortuna!! Quindi si blocca dalla parte opposta con rondellapiana, spaccata e dado, si monta il piattello portamolla e si fanno scivolare gli OR in sede.
Ho anche inserito il mozzo, cambiando i cuscinetti (c'erano montati ancora gli originali RIV). Per chi ne ha bisogno i cuscinetti da prendere sono il 6201 e il 6203. Non dimenticate di inserire la rondella di spessore sotto al cuscinetto più piccolo. Siccome mi manca la rondella sotto al dado grande, l'ho solo puntato.
Ho montato anche le ganasce originali Piaggio, che sono andato a ritirare oggi risuolate con materiale morbido!! Vi farò sapere come sarà la frenata...
Oggi ho anche montato i silent block della traversa motore, il perno è nuovo mentre le rondelle ho fatto zincare le sue originali. Non ho foto del procedimento perchè ero troppo intento ad imprecare per riuscire a cianfrinare a modo il perno sulle rondelle senza che tutto scappasse da una parte all'altra, comunque dopo un po' di manovre si riesce. Nella foto vedete sul tavolo tutto l'armamentario che ho dovuto scomodare!!
L'altro giorno voelvo montare il cavalletto, ho montato le scarpette sul cavalletto appena zincato col metodo della bollitura in acqua, che secondo me è il metodo più pulito che non lascia residui vari di lubrificanti. Ho aperto il secchetto delle molle appena arrivato ed indovinate un po'?? Due molle identiche!! Quindi per adesso sono a piedi... già chiamato il commerciante che mi manda una coppia giusta la settimana prossima... che calvario.
Ieri e oggi mi sono dedicato alla verniciatura degli accessori: la scatola del filtro ed il telaio della sella. La cuffia che vedete in foto era stata già fatta e le foto le avevo pubblicate in un'altra discussione.
Come per quest'ultima anche per la scatola del filtro sono state date due mani di fondo epossidico verde 6006M e quindi per il coperchio 5 mani di vernice raggrinzante e poi in forno, mentre per la parte sotto due mani di vernice acrilica catalizzata con un 50 % di opacizzante per farla diventare opaca. All'interno l'ho lasciato ferro nudo dato che sono andato a vedere un filtro mai toccato su un GS di un amico e l'ho trovato così.
Per la sella invece ho dato due mani di fondo epossidico grigio (la piaggio in origine non dava nemmeno il fondo sul telaio della sella) e quindi due mani di vernice nera acrilica, la stessa della scatola del filtro ma senza opacizzante.
Una volta asciutto ho montato il filtro: tutto è originale d'epoca, la rete in plastica non ha bisogno di orpelli vari come fascette per tenerla in sede dato che è già saldata su se stessa. Il tubo di pisciarola è nero opaco flessibile come deve essere e l'unico posto dove l'ho trovato è vespagsteileshop.
Ora devo comprare la copertura della sella, da Pascoli ne trovo diverse, quale deve essere montata sulla mia considerando che ci va ancora la maniglia con i moschettoni (telaio 70200)??
invece sai dirmi come si sfila il piattello coi due buchini?
Ci vuole la chiave a compasso.
I lavori nel frattempo procedono, sto andando come una lumaca dato che non mi arrivano i ricambi giusti.
Ingrassatori ritornati dalla nichelatura, uno va sulla forcella, mentre l'altro sul mozzetto portamolla. Provati e funzionano ancora (avevo paura che la nichelatura incollasse la sfera ma non è così). Finalmente posso montare anche il rinvio del contachilometri, ho messo l'ingranaggio con quadro grosso (2.7 mm) dato che il mio numero di telaio presuppone ancora la trasmissione a corda grossa. Successivamente verrà adottata la corda fine sia sull'ingranaggio che sul contachilometri. La rondella di ottone che fa da tenuta del grasso sul mozzo l'ho dovuta limare da una del 14 dato che non esisteva come misura (ci vuole una 15x22 mm).
Aspettando di montarle, ho preparato le ganasce posteriori risuolate per accogliere i ribattini, prima ho forato il ferodo, con il vecchio fedele trapano a mano, con una punta da 2.5 mm, prendendo come maschera i fori già presenti sull'alluminio, quindi, sempre con il trapano a mano, ho ricavato la sede per la testa del ribattino con una punta del 5. Adesso devo solo riuscire a trovare i ribattini in alluminio a testa piana svasata del due e mezzo.
Un po' di aggiornamenti dei lavori eseguiti in questi giorni...
Ho cominciato montando il cavalletto, finalmente sono arrivate le molle giuste. Il metodo migliore per montarlo è girare il telaio a gambe all'aria, è per questo che è una delle prime cose da fare. Mettendo le molle prima sul cavalletto e portando tutto sulla vespa si riesce a montare tutto con le originali due viti a taglio senza scheggiare minimamente la vernice.
Quindi ho inserito in sede i cuscinetti dello sterzo, almeno avevo intenzione, poichè è saltato fuori un altro problema (e te pareva). Le sedi riprodotte comprate dal commerciante di turno andavano bene tutte tranne una: la sede superiore del cuscinetto inferiore. La differenza era macroscopica, come si vede in foto c'è un colletto che la sede originale non ha. Ma questo era l'ultimo dei problemi, dato che ho un amico con il tornio e si poteva eliminare facilmente. Arrivato a casa, provo a controllare e vedo che il colletto si può lasciare che tanto non va a sbattere da nessuna parte.
Provo a inserire la sede e questa va dentro a mano e lasciandola cade in terra! Il difetto peggiore era molto più infimo ed invisibile ad occhio nudo. La sede riprodotta ha un diametro che è di circa un decimo più piccolo di quella originale, fatto che porta a non avere più interferenza col telaio!! Per fortuna il Largo mi è vanuto in aiuto e mi ha fornito una sede originale fondo di magazzino.