Ottimo schema e ottima idea, Piero
Mi permetto solio di far ossservare che ciò che tu chiami "raddrizzatore per caricare la batteria" (non avendo modificato le bobine statore (che continuano ad avere 1 polo a massa) ed essendo questo "raddrizzatore" messo a terra (immagino il contenitore)) è in realtà un diodo da 12 A.
Non è possibile utilizzare un ponte di graetz per raddrizzare un' alternata (che ha un polo a massa) ed avere l' uscita della raddrizzata che abbia il negativo a massa (la stessa massa dell' alternata).
Cioé.
Potremmo anche mettere un ponte di graetz con ingresso dell' alternata con 1 polo a massa ed avere l' uscita raddrizzata con il negativo alla stessa massa, ma otterremo unicamente che un paio di diodi (dei 4 diodi del ponte) NON funzionano MAI e un paio di diodi funzionano ad ogni semiperiodo: ciò che avremmo in questo caso sarebbe unicamente la STESSA COSA che aver messo 2 diodi sullo stesso ramo: circola corrente in un semiperiodo e non circola per niente corrente nell' altro semiperiodo.
Ma siccome abbiamo messo la batteria, questa funge da condensatore, pertanto quando abbiamo il ramo del raddrizzatore "disabilitato" a causa del semiperiodo negativo dell' alternata, è la batteria che fornisce tensione (quasi) continua all' impianto, e la stessa batteria viene ricaricata dal semiperiodo positivo del raddrizzatore, che provvede anche a fornire tensione/potenza a tutto l' impianto.
Probabilmente questa tua versione è leggermente più semplice di quella "nostra" dell' altro thread (regolatore Ducati) ma anche "qui" un po' di pastrugni vanno fatti (certo, questa tua versiona mantiene il clacson in alternata e quindi nessuna modifica allo switch del clacson).