Il problema non è solo riferito alle moto storiche o al 50ino o al 125.
Il grosso problema che sta investendo il sud italia, è l'aumento sproporzionato del costo generale delle assicurazioni obbligatorie.
Al 125 trovo il 48% di aumento "prendere o lasciare", su un premio annuale già caro di suo rispetto ad altri posti d'Italia.
Sull'auto, ben 250 euro di aumento rispetto all'anno scorso, con l'aggravante che, quando gli ho chiesto di ridurre il valore del mezzo assicurato contro il furto, mi è stato risposto che "se tocchiamo il premio relativo al furto, di fatto devo rifarti ex novo tutta la polizza, perdendo tutti i vantaggi di sconto da me goduti".
Per assurdo pago di meno (?) se mantengo un valore del mezzo "gonfiato", che rifare la polizza con il valore del furto reale.....
La macchina di mia moglie, per poter usufruire di uno sconto "particolare", ho dovuto fargli l atessera ACI.
Il 200, per riattivarlo ho dovuto pagare il 15% del premio annuo: totale 57 euro.
Il problema sta quindi nell'economia di un menage familiare, che per colpa di queste associazioi di delinquenti autorizzati, va a farsi benedire.
E l'altro rischio, almeno dalle mie parti, è che se circoli tranuillamente per strada e di vengono addosso, devi augurarti che siano in possesso di assicurazione, altrimenti.................![]()
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