Ciao a tutti! Scrivo per segnalare l’ultima trovata della FMI per complicare la vita a chi, come me, sta cercando di iscrivere il proprio motoveicolo al registro storico.
Ho restaurato una LI Prima Serie 125, radiata d’ufficio ma in possesso di targa, libretto e foglio complementare. Seguendo il regolamento sul sito internet della Federmoto si evincerebbe che avrei dovuto seguire la procedura A. detto fatto, dopo circa un mese dall’invio della documentazione all’esaminatore regionale, mi viene risposto con una mail che, per dare esito positivo alla mia richiesta di iscrizione, è necessario che la documentazione venga completata dalla dichiarazione dell’officina comprovante la corretta esecuzione dei lavori di restauro.
Una volta sentito l’esaminatore, lo stesso mi dice che FMI ha da poco deciso che in tutti i casi di moto radiata, sia necessario la presentazione della suddetta dichiarazione, anche se tutto ciò non è specificato nel regolamento pubblicato sul sito internet.
Tutto questo tanto per complicare la vita a noi appassionati e per allungare i tempi già biblici…
Se vi trovate nella mia stessa situazione, vi consiglio di informarvi prima con l’esaminatore della vostra regione per evitare ulteriori lungaggini nell’espletamento dell’iscrizione.
M