Ho lavorato per due anni in un ingrosso di pneumatici. Quella della seconda scelta, è stata la prima cosa che ho chiesto in giro e ho chiesto questa cosa anche ai rappresentanti delle varie case produttrici. La seconda scelta NON ESISTE. Se un pneumatico viene immesso sul mercato, vuol dire che ha superato i test di controllo qualità. Solo Michelin ha una speciale marcatura di "difetto estetico" che non compromette la qualità del prodotto. Questo tipo di pneumatici non si trova in commercio, ma viene usato per i test e per usi interni.
Per il discorso dei prezzi, sappiate che il gommista che vi monta i pneumatici, siano essi da auto, da moto o da furgone, li paga minimo la metà di quello che li fa pagare a voi e che il prezzo dei listini ufficiali è più o meno il doppio di quello che si può andare a pagare un pneumatico dal gommista.
Vengono spesso fatte delle campagne sconti da parte del grossista, al rivenditore (gommista) che possono arrivare fino al 70-80% dal prezzo di listino...
Per fare un esempio, i due pneumatici per l' Hexagon li andavo a pagare sui 40€ la coppia a fronte di un prezzo di listino di oltre 100€
Le sottomarche non sono "seconda sclelta", ma solitamente ripropongono la qualità del marchio principale con diverso disegno del battistrada, oppure "riciclano" il vecchio progetto aggiornandolo in qualche particolare e proponendolo ad un prezzo inferiore a quello del marchio principale. Alla fine dei conti i grossi produttori di pneumatici sono molti, ma molti meno dei marchi presenti sul mercato.