Allora esprimo anche io la mia opinione.
A mio avviso la kawa W è il miglior mezzo nel segmento modern vintage oggi sul mercato.
La moto di adesso si rifà alla prima kawa w 650 (in realtà la moto era ancora Maguro - il nome della kawa prima che si chiamasse kawa), moto "ispirata" alle inglesi bicilindriche fronte marcia. La Kawa non era sola, insieme a lei, e con molto più sucesso fuori dall'Italia, la yamaha propone nel 1968 la XS 650 bicilindrica con 53 cv e 180 all'ora (lo so perchè io ho una xs del '75).
La kawa inventa il modern vintage verso la metà degli anni 90 mettendo in commercio la w650 con il raffinatissimo motore con distribuzione a coppie coniche (come la ducati che ha vinto il TT con hailwood). Immediatamente nasce un fenomeno. In giappone i tuner mettono in loop "On Every Sunday" (lo consiglio a tutti, film meraviglioso) e sformano dei capolavori ispirati al dirt trak dei primi '70 e cafe racer di notevole spessore filologico.
Ma la kawa ha molta sfortuna perchè a fine anni 90, prima di imporre il W650 in europa e negli stati uniti, esce il nuovo triumph Boneville, con qualche cc in più e con la scritta triumph sul serbatoio. A mio avviso tra le due moto non c'è confronto, la triumph è assai inferiore per proporzioni (sembra lunghissima), carateristiche tecniche, estetica, ma si chiama triumph e alla fine la kawa 650 esce dal mercato. Adesso la kawa esce in cilindrata 800 (ottenuta modificando l'alesaggio del 650), ma la moto è assolutamente la stessa (meno male). Io faccio un in bocca al lupo a questo mezzo, che ottenga il meritato successo.
Un saluto

mario