Buongiorno ragazzi
Premetto che a Febbraio ho avuto un incidente che apparentemente non ha causato alcun problema alla mia vespa.
Siamo stati fermi 2 mesi. Quando mi sono rimesso in piedi ho provato a riaccendere la vespa.
Non s'accese.
L'elettrauto di fiducia mi ha subito detto che il problema era la bobina, perchè smontando la candela ci siamo accorti che non passava corrente. Cambiata la bobina, mi ha ridato il motore apparentemente funzionante. Il giorno dopo però
non s'accese.
L'ho riportato dal suddetto che dopo un'analisi dell'impianto elettrico mi ha consigliato di rifarlo nuovo. Non so se il corretto funzionamento di luci e frecce sia legato in qualche modo a questo problema, fatto sta che s'accendono solo le frecce di sinistra e lampeggiano in maniera rapida e non funzionano gli abbaglianti.
Rifatto l'impianto elettrico, che presentava più fili corrosi, apparentemente la vespa s'accendeva e funzionava bene. Il giorno dopo però
non s'accese.
Ora, non l'ho più riportato dall'elettrauto perchè, all'occorrenza del problema, toccando qualche filo della bobina e dell'impianto elettrico,la vespa parte. L'incomprensibilità di questo problema sta nel fatto che il motore, se si accende, per l'intera giornata non dà più il problema all'accensione, tranne in rarissimi casi. Il problema si ripresenta il giorno dopo alla prima accensione, tranne in rari casi in cui, con l'aria aperta, si accende al secondo o al terzo tentativo. Ci sono giorni in cui, se non si accende con il pedalino, si accende a spinta, e giorni in cui non si accende neanche a spinta.
Quindi vi chiedo: è' sicuramente un problema elettrico, o potrebbe essere legato al tubo della benzina?
ps: non so se può essere d'aiuto ma, a differenza di altre vespe, dopo un'ora che l'ho spenta, è necessario aprire l'aria per riuscire ad accenderla.
grazie a tutti, Maneggio