il Vespista è un gentleman, ha sempre un sorrisetto stampato, procede con la calma che lo contraddistingue anche nel caos convulso del traffico cittadino, è un'esteta e pragmatico, ama le cose belle e soprattutto funzionali, ama i progetti datati per il semplice motivo che sono ben fatti e destinati a durare nel tempo, l'odore della miscela lo inebria come fosse quello piacevole di una bella donna, lo scoppiettio di un motore a due tempi è pura musica. lo si può solitamente trovare per le strade rurali e panoramiche immerse nel verde..
..il Vespista è quello che il viaggio continua anche quando il suo destriero è fermo in garage.![]()
il vespista è colui che, fermo al benzinaio, gioca a fare il piccolo chimico con oli, misurini, calcolatrici, imbuti, incurante della coda chilometrica formatasi dietro di lui
Vespista è colui il quale, quando parcheggia la Vespa, oltre a controllare 200 volte che tutte le possibili aperture siano chiuse a chiave, se al ritorno vi trova qualcuno seduto sopra, già vedendolo a distanza comincia a farsi il conto su quanti anni di pena gli daranno essendo, ancora per pochi minuti, incensurato...
Vespista è colui il quale, nel bene o nel male, quando è nervoso prende la sua Vespa che riesce a far scacciare ogni pensiero...
Vespista è colui il quale, la sera pur non avendo un posto al coperto dove mettere la Vespa, ma un modesto giardino, mette comunque il telo per evitare si prenda acqua e umidità...
Vespista è colui il quale ritiene che dietro ad un sottile strato di lamiera, ci sia qualcosa di mooooolto di più...
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"Casco in testa ben allacciato... Luci accese anche di giorno... E prudenza... Sempre!"