Galeotto fu quel week-end del 2 giugno a Londra che, complice l’aver soggiornato in albergo vicino alla centrale di Battersea (quella in copertina dell’album Animals) ha risvegliato la mia passionaccia per Pink Floyd.
In verità ogni volta che torno a Londra ho sempre la sensazione che in questa città il rock è nell’aria: non so perché, saranno le atmosfere, i locali dove si suona dal vivo, i negozietti musicali di Portobello, ma credo non sia un caso se gruppi leggendari come Beatles, Pink Floyd, Genesis, Queen ecc. sono nati a Londra.
Per farla breve, al rientro in Italia mi metto alla ricerca dei biglietti per il concerto di Roger Waters al Forum di Assago, ma subito capisco che non è cosa semplice… certo, in rete c’è di tutto, ma spesso si tratta di offerte poco chiare e/o truffaldine, oppure a prezzi folli… poi finalmente trovo quattro biglietti in vendita che sembrano fare al caso mio e decido di prenderli: così ieri sera ho ricevuto i 4 magici biglietti!!
Eh si, lo so, il nostro Waters oggi è sotto i 70 anni e la voce non è quella di una volta, ma fa nulla, vuoi metter la magia di ascoltare dalla sua viva voce Comfortably Numb e gli altri pezzi di The Wall?
E, soprattutto, sono felice di vivere questa esperienza insieme ai miei figli, cresciuti ascoltando musicaccia della peggiore specie…. è ora che capiscano cosa è il rock!!
Originariamente Scritto da Afry19
), perchè, complice le 4 date di aprile e quella del giorno successivo, il palazzetto non era stracolmo come meriterebbe un evento del genere, e si... anche perchè nessuno ne ha parlato mentre ogni volta che Vasco scoreggia riempie le prime pagine di tutti i giornali (ok, questo non ha influito sulle sensazioni del concerto, ma di sicuro mi fa girare... mi crea malumore, ecco).
