Ieri, dopo essere uscito di casa alle 8:00, mi sono beccato in pieno lo sciopero Alitalia, con volo cancellato. Sono riuscito a prendere il volo delle 20:25 e sono arrivato a Kiev alle 0:30 ora locale. Un'ora di formalità burocratiche ed all'1:30 sono partito con auto ed autista che mi ha gentilmente messo a disposizione il cliente alla volta di Lutsk, al confine tra Polonia e Bielorussia. 450 km percorsi a cannone sulle strade a gruviera, non illuminate e senza guardrail in mezzo alla steppa intervallata a foreste e qualche distributore isolato ed affollato di camion residuati dell'impero sovietico. Autista morto di sonno che non capisce nulla di inglese e che mi fa vedere la morte in faccia almeno una decina di volte. Si deve fermare a fumare e bere una bibita per irmanere sveglio almeno per 4-5 volte. Per fortuna l'auto è nuova e comoda, ma a 140 all'ora contro un platano non c'è sistema di sicurezza che tenga. Alle 5:30 arrivo all'albergo top class nel centro di Lutsk, dove una receptionist appena svegliata mi da la chiave e mi chiede il passaporto. L'autista dice di essere a mia disposizione e si offre di aspettarmi fino all'indomani mattina per accompagnarmi dal cliente a 3 km di distanza. Ovviamente lo congedo e lo ringrazio. L'albergo sembra un gulag, con le lenzuola più piccole dei materassi e le luci al neon davvero squallide, ma sufficientemente pulito.
Alle 6:00 tocco il letto e mi addormento, per alzarmi alle 8:30. Colazione con salsicce, salumi e pane nero, il tutto innaffiato da succo di arancia ed una specie di surrogato di caffè e sono pronto a prendere un taxi tenuto insieme dalla ruggine guidato da un alcolizzato, che per 10 grivne (1,5 euro) arrotondati ampiamente per eccesso, mi porta dal cliente.
Ciò che mi consola è che la giornata di lavoro è stata condita da persone davvero fantastiche (almeno quello), che mi hanno trattato da re e mi hanno portato a pranzo in un ristorante fuori dal tempo. Ora sono cotto e tra poco rientro in Hotel. Al ritorno vi racconterò i dettagli di questa strana avventura di lavoro...