..premetto subito che il mio pusher me lo cede a 2punto30euri ed un bacio in fronte;detto questo, l'argomento è abbastanza complesso, dovrò per forza di cose semplificare parecchio: nei cilindri in ghisa, il pistone e la testa sono in alluminio: in particolare il pistone "soffre" abbastanza del diverso coefficiente di dilatazione, visto che l'alluminio l'ha maggiore: in pratica succede che il pistone tende ad allargarsi più di quanto faccia il cilindro nel quale scorre ed infatti viene data una tolleranza, un "gioco" tra pistone e cilindro, che tiene conto di ciò:il pistone, a causa del calore tende a deformarsi di più nella zona vicina al fronte fiamma, cioè nella testa, per questo ha una forma impercettibilmente a tronco di cono, cioè nella parte alta la tolleranza è maggiore rispetto alla parte bassa, più lontana dal fronte fiamma, meno calda e meno soggetta a deformazioni plastiche; ciononostante, per convenzione, la tolleranza per l'accoppiamento tra pistone e cilindro si misura nel punto in cui la dilatazione è minore, per avere letture più precise: tale punto viene indicato dal costruttore e di norma è dalle parti dello spinotto, leggermente più in basso; ora, se invece anche il cilindro è in alluminio, avremo un coefficiente di dilatazione più vicino, e potremo permetterci un "gioco" di montaggio tra pistone e cilindro più ridotto, a vantaggio del rendimento generale: però, il fatto che l'alluminio sia un materiale abbastanza tenero complica lecose, sicchè si rende necessario un trattamento indurente all'interno della canna, quando la stessa non sia in acciaio direttamente inserita a caldo con la pressa nel cilindro;ora, nel cilindro polini in alluminio, come nel pinasco, si è scelto il primo procedimento: un riporto di materiale, che all'inizio era semplicemente cromo duro, mentre oggi, grazie ad un brevetto Italiano che ha successo nel mondo intero, vengono usate leghe di silicio o, meglio di nikel-silicio (Gilardoni); questo materiale riportato, però è molto più "duro" delle leghe d'acciaio e quindi necessita l'impiego di fasce elastiche appropriate, in materiale adatto, pena la scarsa durata delle fasce stesse;assieme ad un coefficiente di dilatazione maggiore, l'alluminio presenta rispetto al cilindro in ghisa con canna in acciaio il vantaggio di avere una maggiore capacità di dissipare il calore, dovuta alla minore "densità" del materiale impiegato; per contro, presenta il non trascurabile "difetto" che in caso di grippaggio del pistone non si può procedere ad alcuna rettifica....come vedete , l'argomento è vastissimo, ho cercato di esaminare solo i punti salienti, e vi assicuro che c'è molto altro da dire.....comunque, tornando al polini 208, per quanto detto sopra, a parità di tutte le altre condizioni(e cioè essendoci identica disposizione di luci travasi, etc etc), va da sè che il cilindro in alluminio ha un maggiore rendimento generale e una maggiore capacità di dissipare il calore: il motivo per il quale i cilindri in alluminio non hanno ancora del tutto soppiantato quelli in ghisa è infatti legato esclusivamente ai costi di industrializzazione e produzione;d'altronde, l'accoppiamento di questo bel cilindro con un pistone meno soggetto a deformazioni e dotato di fasce elastiche più sottili al fine di ridurre gli attriti(motivo per il quale in alcuni pistoni la fascia è una sola) sarebbe stato un ulteriore miglioramento.....