...dopo tanti anni di vespismo, vi propongo una mia del tutto personale "scaletta" sulle vespe con maggiore tenuta di strada: al primo posto metto le smallframe, hanno il motore meno sbilanciato e una guidabilità eccelsa, con un pò di abitudine si arriva veramente a limiti impensabili: ricordo ancora la faccia del carrozziere quando trovò, sulla mia 50 special, le zampette del cavalletto limate per quasi tutta la lunghezza....al secondo posto metto le vecchie large:basse, acquattate, consentono bei piegoni, puliti e sono sufficientemente maneggevoli; ultimo posto, ad una bella distanza, il px:con lui, nonostante i km percorsi, non ho mai avuto un feeling al 100%, le curve le devi sempre "seghettare", o scende troppo o troppo poco, peggiora troppo con le sospensioni scariche, è molto più sensibile al vento, etc: l'unica cosa è che in effetti sono scomparse le "sbandierate" a destra e sinistra del retrotreno in fermata di emergenza, ma questo non so se è un bene o un male....insomma non so se davvero c'è stato un passo avanti con le px....di sicuro c'è stato con la vespa 50....sono sicuro che l'unica persona che oggi sarebbe in grado di migliorare davvero la vespa sarebbe L'ing. D'Ascanio ed il suo staff.....gli altri hanno dimostrato di non essere alla sua altezza.....