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Discussione: Restauro motore Vespa 150 GS

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  1. #7
    VRista Senior L'avatar di Andrea L.
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    Riferimento: Restauro motore Vespa 150 GS

    A questo punto il vecchio strato di zincatura oppure il ferro nudo è stato portato in superficie. Funzione come per la verniciatura: non serve che tutto il colore vecchio venga asportato per riverniciare, basta dare una carterggiata. Dove invece il colore è brutto, si deve arrivare fino alla lamiera. In senso analogo se lo strato di zinco vecchio è buono, si mantiene, mentre dove c'è ruggine è necessario arrivare ad esporre il ferro, altrimenti il nuovo strato di zincatura non attacca. Il bagno di zoncatura consiste in cloruro di zinco (reperibile in farmacia) che va messo in dose di 150-200 grammi in 10 litri di acqua, di circa mezzo litro di acido cloridrico (o muriatico, reperibile nel supermercato) sempre in 10 litri di acqua, e come si può dedurre dalla schiuma, di qualche cucchiaio di detersico per lavare i piatti. Il detersivo, ricco di tensioattivi, permette allo zinco di depositarsi in modo più uniforme, funzionando come additivo brillantante, nel gergo della galvanostegia. L'anodo è una lamina di zinco puro, NON lamiera di ferro zincata. Lo zinco pure è reperibile presso... i costruttori di casse da morto, dove l'ho preso io, dato che lo zinco puro è il materiale usato per fare l'intelaiatura interna. Provate a chiedere ad un'agenzia di onoranze funebri, che a sua volta dovrebbe chiedere al fornitore di bare. E' un po' lucubre ma è uno dei modi più veloci per avere una lamiera di zinco puro. Si riconosce dalla lamiera zincata perchè è molto più malleabile, quasi come quella di piombo. L'alimentatore usato è il medesimo e anche la densità di corrente. Un modo migliore per valutare se la corrente è giusta è controllare il pezzo durante il bagnp: se questo è avvolto di bollicine, significa che la corrente è troppo alta e quindi invece di depositarsi zinco si scarica idrogeno, rendendo il deposito poco resistente e spugnoso. Quando la corrente è giusta, lo zinco si deposita senza alcuna bolla. Il positivo deve essere collegato , essendo questo il processo inverso a quello del decappaggio. Lo zinco, ione positivo, viene attratto dal negativo posto ai pezzi. Con una densità di corrente al limite dello scarico di idrogeno, è sufficiente un bagno di 5 minuti per avere uno strato di zinco ottimale, tenendo conto anche dei giochi meccanici. Una volta uscito del bagno si dà una spazzolata con spazzola di plastica e una passata con una paglietta abrasiva non metallica (le pugne verdi per intenderci). Nelle ultime foto si vede il pezzo zincato (la cremagliera) a fianco di uno non zincato (il perno): si nota bene il viraggio del colore. Anche in questo caso si deve tenere conto che l'acido contenuto nel bagno mangia sia il ferro che lo zinco, almeno quando non circola corrente: di conseguenza una volta finoto il deposito i pezzi vanno lavati ed asciugati bene e la lamiera di zinco tolta dal bagno e lavata anch'essa.
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