Adesso col DR sono in rodaggio, quindi non ho ancora avuto modo di stirarlo per bene fino in fondo e vedere il colore della candela.
Sicuramente la troverei nera nera, perchè ora sto usando una carburazione davvero grassa per il periodo di rodaggio, tanto da sentire il tipico rumore di mitraglietta viaggiando a velocità costante.
Comunque il trafilaggio dai carter a me dava anche un problema un po' più grave: Dopo una tirata in quarta, rilasciando subito il gas e tirando la frizione, il motore rimaneva su di giri andando in autoaccensione.
Scusa ancora, cos'è l'autoaccensione?domani provo a fare la stessa tua prova!
Quando nel cilindro la temperatura diventa troppo alta (in questo caso per via dello smagrimento) la miscela aria/benzina si incendia autonomamente in maniera incontrollata. Te ne accorgi perchè se giri la chiave o stacchi la pipetta, il motore continua a girare al massimo.
Tutto cio' è pericoloso perchè lo scoppio puo' avvenire con un anticipo eccessivo, col rischio di danneggiare il motore.
Ovviamente non è che riesci ad andare in giro con la pipetta staccata
Quando la vespa resta su di giri, la metti in folle e gira lo stesso anche senza scintilla alla candela, ma appena metti la prima e lasci la frizione si spegne.
Qualche altra considerazione sul colore della candela?
ciao ragazzi, ho letto la discussine perchè pure io ho ancora qualche problemino di carburazione, ora mi trovo nella stessa situazione di Davide, con motore in rodaggio , ho montato un GT 177 pinasco in ghisa albero posticipato in chiusura , carter leggermente allargati e raccordati, carburo 24/24 che che per pigrizia non ho raccordato alla scatola ed al carter (sarebbe meglio farlo)getto minimo come da originale (non riccordo le misure) getto max sono sceso al 109 quando vado con poco gas a reggime costante faccio la mitraglietta,quindi è come avevo intuito, la carburazione leggermente grassa ( premetto che sono una mezza schiappa nella carburazione) .
Ora chiedo quando finirò il rodaggio è meglio che adegui? con questa configurazione è compatibile la mia carburazione?
Ah già stavo per scordarmene, anche io in rilascio faccio degli sporadici scoppiettii, Quindi questi li devo far sparire o possono stare? non è che corro il rischio di grippare?
Vi ringrazio anticipatamente...
Luca
Credo di essere nella condizione 2 scoppiettii in rilascio distanziati di circa un secondo l'uno dall'altro che spariscono se abbasso il minimo (finché la vespa non lo regge più) prima ero nella condizione 3 vespa grassa che tende un po' ad affogare, ma mi si allagava la scatola del carburatore di miscela in rilascio...
Secondo voi è ok o dovrei regolare ancora di fino?
Io ho lo stesso problema con un vbb1. Rifatto il motore, albero Mazzucchelli AMT132 (in teoria tipo originale), paraoli Corteco blu, GT RMS con pistone a cielo piatto (in pratica adattabile a GL e altre a 2 travasi), testa della Fa Italia. Andava tutto bene tranne gli scoppi in freno motore. Noto una perdita dalla testa dove c'è la candela allora monto una testa del GL. Non perde più ma il problema rimane. Provato diversi getti del minimo e regolare la vite carburazione ma niente. Noto il cielo del pistone unto, quindi scarico l'olio del cambio e ne scende poco e molto scuro. Dopo 50 km si è fot...to il paraolio lato frizione, in pratica l'ho trovato annerito nel punto di tenuta. BHO', un Corteco blu che parte dopo 50 km è strano.... comunque penso "era da lì che aspirava aria ". MACCHE', cambio marca di paraolio per provare (ora monto un KOK, mai sentito... calza sull'albero leggermente più sforzato del Corteco), cambio anche quello lato volano perchè avevo notato una leggera zona unta del carter li vicino..non avendo alternative ho montato un'altro Corteco ma stavolta con un pò di frenafiletti tra paraolio e carter (il paraolio è il metallo). Risultato: non aspira più olio e la vespa và bene ma gli scoppietti in rilascio ci sono ancora! Non riesco a farli andare via! A! ovviamente l'anticipo è cambiato da 28 a 21 gradi. I getti originali sono 42 di min, 100 max. Il minimo l'ho cambiato da 35 a 48 ma il problema persiste. Ho fatto la prova dell'olio per vedere l'usura della valvola ma dopo 15 min. non era sceso per niente. Scarico sigillato, nessuna perdita da nessuna parte, stò impazzendo! Qualcuno può darmi dei suggerimenti? Grazie in anticipo...
Occhio a controllare la candela dopo la tirata di terza a full gas.
Ho imparato a mie spese che con gli olii che tutti noi usiamo (i semi-sintetici e sintetici) la candela non prende subito il colore se prima non si raffredda per bene.
Bisognerebbe avere la costanza di aspettare circa 20 - 30 minuti prima di smontarla.
Tanto per essere espliciti pur avendo la vespa che funziona per bene, mettendo una candela nuova di zecca e facendo la famosa prova candela con la tirata, la candela risulterà a malapena leggermente colorata se non addirittura bianca e questo con i nuovi olio è perfettamente normale... è un consiglio altrimenti impazzite
1)Gli scoppietti in discesa sui 50 KM/h in quarta marcia senza dare gas io li ho eliminati completamente sia sulla PX che sulla Sprint Veloce, al 99% è la carburazione del circuito del minimo quindi la vite titolo miscela dietro al carburatore. Premetto che tutti e due i veicoli sono configurati con la carburazione originale di Piaggio essendo originali e non modificati.
2)Candele bicolori sono sintomo di cattiva carburazione o serraggio errato della testata (al 99%)
Per carburare la vite titolo miscela uso fare così:
- Scaldo per bene la vespa finche il motore non sia in temperatura, probabilmente una decina di KM sono sufficienti.
- Vespa sul cavalletto, alzo il minimo finché non si blocca la vite (attenzione a non sforzare e spanarla)
- La vite titolo miscela dietro al carburatore avvitarla tutta ovvero smagrisco al massimo finche non si blocca (attenzione a non sforzare e spanarla)
- Sgasatina di 1/4 di acceleratore, due o tre.
- Cominciare a svitare la vite titolo miscela con cacciavite piatto o brugola da 7 in base al carburatore che si ha (Dell'Orto originale o Spaco) fate attenzione mentre svitate la vitina, la vespa ad un certo punto comincerà a variare il rumore come se affogasse o comunque il minimo diventa più basso (non dura molto questo stato mentre svitate), continuate a svitare fin quando il motore non torna allegro come prima, appena trovato questo punto fermatevi, dovete svitare ancora di mezzo giro da quel punto. Portate giù ora anche il minimo sul carburatore (dovrebbe stare sui 1400 RPM) se non siete capaci di sentirlo ad orecchio compratevi un contagiri a induzione su ebay o in un negozio di utensileria o cinese che sia.
Ricordate, non esistono i giri pre-fatti o altro, sono tutte cavolate che impallano e "n'zallaniscin" come si dice a Napoli.
Questa è la carburazione titolo miscela, è un metodo che non vi dice nessuno perchè ognuno fa il misterioso.
Sul forum nessun segreto ognuno dice quello che conosce per aiutare
Grazie mille, dopo provo. Oggi sono andato da un officina specializzata vespa con il vbb. Dopo 15 km a 70/80 km/h ho preso una scaldata, in pratica in rilascio di acceleratore il motore si è inchiodato e mollando la frizione essendo ancora in velocità, ľho riacceso ed ho proseguito. In pratica avevo i getti originali, la vite posteriore della carburazione aperta di un solo giro (troppo poco) quindi magra, per di più avevo provvisoriamente montato una marmitta tipo px, cioè con la padella originale ma il giro del collettore che non va direttamente nella padella ma va sotto la molla del cavalletto e poi torna indietro verso la padella. In pratica il meccanico mi ha detto che ho scaldato per la regolazione magra e lo scarico più aperto ha peggiorato le cose. Mi ha aperto la vite della a 2 giri e mezzo e regolato il minimo. Mi ha consigliato di rimontare la marmitta originale sennò avrei dovuto alzare di 2 punti il getto del max. Tornando a casa la vespa andava bene ma in rilascio scoppietta ancora. Lui dice che nei vbb è una cosa normale. A me da fastidio. Ora proverò il tuo sistema..
Ho provato più volte a usare il tuo sistema per la carburazione ma svitando la vite della carburazione posta dietro al carburatore con quella del minimo avvitata tutta non trovavo mai quel punto dove tentava di affogarsi e poi riprendersi, in pratica mi rimaneva sempre su di giri e quindi ho dovuto rimettere tutto come prima. Non so, magari è un sistema non applicabile ha proprio tutte le Vespe e i carburatori, o magari non era abbastanza calda la mia.
Il sistema che ti ho detto sopra è valido se:
1) La carburazione al massimo è fatta bene (ovvero il getto del massimo è corretto per il tipo di motore che si sta carburando al minimo).
E' fondamentale essere carburati bene al massimo e non avere imbarcate d'aria dalla testa, paraoli ecc.
La carburazione va fatta prima al massimo (nel nostro caso con il getto giusto) e poi, ma solo poi si carbura al minimo con la vite titolo miscela.
Ma questo è vangelo e non perchè lo dico io ma è proprio così.
Diciamo che è proprio cassazione