Frenata integrale e soprattutto amatissimo freno motore, che sembra poco ma che se si usa bene può fare.. miracoli.
la cosa non ha nessun ripartitore di frenata, ha un regolatore di pressione sul freno posteriore che previene i bloccaggi alla ruota regolando la pressione esercitata dalla pompa.in questo modo il 70% della forza frenante si scarica sull'anteriore, il posteriore serve solo a stabilizzare e per questo la sua pressione viene tenuta inferiore per prevenire bloccaggi ed intraversamenti. a meno di gomme di marmo,strada viscida o cercarsela far bloccare il posteriore è impossibile con la frenata integrale, ovviamente se l'impianto sta a posto. Ho sempre prediletto la frenata separata ma per un guidatore non espertissimo e sprovvisto di manico ed esperienza la frenata integrale per come è regolata permette di fermarsi davvero senza pericolose sbandate del posteriore con intraversamento. Se poi usiamo gomme di marmo e l'ammortizzatore della mountain bike... è ovvio che la colpa non è solo dei freni. Tra l'altro provando ad utilizzare il freno anteriore col solo cavo ho scoperto che la forza che esercita l'impianto idraulico non è nemmeno lontanamente confrontabile con quella del sistema tradizionale, e non ho la manina delicata. Indubbiamente il disco è un'altra cosa per potenza, quanto a modulabilità.. non l'ho provato a sufficienza (quello del px) per esprimermi.
per la cronaca anche su molti scooter moderni l'integrale torna di moda, un motivo ci sarà (vedi il diffusissimo SH honda).. tuttavia su uno di quelli vista l'assenza di un freno motore dosabile (e quello honda non è male rispetto ai piaggio) avrei delle forti riserve a lasciare la frenata integrale, vorrei provare meglio ma l'sh del mio collega ha delle gomme di marmo di carrara...