Mah. Un paese moderno e sviluppato non fa discorsi del genere che "la colpa è degli extracomunitari". Nel 1927 Sacco e Vanzetti furono mandati a morte in quanto italiani e dunque assassini a prescindere.
Siccome in grazia di Dio siamo nel 2011 e siamo - si spera - in una nazione civile, le nazioni civili tipo Francia, Inghilterra, Canada o USA non fanno il discorso "la colpa è degli extracomunitari" (cosa a mio modesto parere degna della nostra Lega), ma dicono: "Gli extracomunitari regolari sono una risorsa perché fanno i lavori che noi non facciamo. Se arrivano regolarmente nel paese, vogliono lavorare e integrarsi rispettando noi e le nostre leggi, noi insegneremo loro la nostra lingua, usi e costumi e formeremo una nazione in cui la diversità sarà un vantaggio e non un handicap".
Quando mio padre era in Canada non gli dicevano: "Italiano vai a rompere i coglioni al tuo paese, bingo bongo, il Canada ai canadesi", ma il governo del Canada gli ha insegnato le sue leggi, usi e costumi e soprattutto ricordato a lui e a tanti immigrati regolari che erano i canadesi del futuro, i nuovi canadesi che avrebbero portato il Canada nel 2000.
Discorso diverso, però, per gli irregolari. Che non erano trattati con buonismo e venivano rimandati al loro paese senza tante storie. Ma come vedete, da qui a dire che la colpa del cattivo italiano parlato dagli italiani o del decadimento del nostro tessuto sociale vada addossata agli immigrati ce ne corre, eccome!
Risultato del lavoro di integrazione sopra esposto: gli USA, la superpotenza mondiale a guida dell'Occidente. Che sarà anche contraddittoria, ma è certo più aperta e progredita di un paese in cui esiste gente come Calderoli e Borghezio (certo, negli USA esiste il Ku Klux Klan, ma è un altro paio di maniche e la democrazia ha sempre gli anticorpi per combattere gli estremismi).
L'unico razzismo possibile è uno e uno solo, cari amici: le persone per bene da una parte, i delinquenti dall'altra. Indipendentemente da razza, religione, lingua, sesso, condizioni personali e sociali. Quanto al pessimo italiano spesso letto nei vari forum: se a scuola anziché leggere, scrivere e far di conto si fa nozionismo sottovuoto spinto o indottrinamento politico... ecco l'uso infame della lingua di Dante.