....l'SI è un carburatore abbastanza "primitivo", che però ha i suoi pregi e difetti, bisogna conoscerlo bene, prima di intervenire e, certe volte si riescono a raggiungere risultati davvero buoni;la tabella che ha postato Uno è relativa ai carburatori tradizionali, dove lo schema non è invertito e la benzina viene parzializzata da uno spillo che scorre dentro al polverizzatore, ma il funzionamento è del tutto simile: in pratica, occorre immaginare che dentro ogni carburatore vi sono almeno 3 sistemi separati:minimo, medi regimi e massimi regimi; ognuno di questi "sistemi", nel passaggio tra un sistema e l'altro, interferisce in misura più o meno rilevante col sistema successivo;ora, tenendo presente che nell'SI quello che dovrebbe fare lo spillo ed il polverizzatore viene fatto(al contrario...appunto per questo si chiama SI, significa "schema invertito" e si riferisce al fatto che ad essere parzializzato, nel diffusore, è appunto l'afflusso di aria e non l'afflusso di benzina come nei carburatori normali, tramite il sistema spillo/polverizzatore) dallo smusso più o meno presente nella valvola, possiamo dire che la tabella è valida anche per il SI;però ci sono alcune differenze non irrilevanti: come punto di forza possiamo dire che, come in tutti i carburatori a schema invertito, abbiamo la grande opportunità di intervenire sull'afflusso dell'aria, perchè vi sono gli appositi getti, quindi oltre a regolare la benzina, abbiamo anche la possibilità di regolare l'apporto d'aria, ma come punto di debolezza, tra gli altri abbiamo che la "compattezza" dell'insieme, tende a non far funzionare bene ed in maniera del tutto separata i tre sistemi, e come compattezza mi riferisco al fatto che il tubo di venturi è troppo corto e non sempre la dinamica dei flussi è prevedibile...ad esempio, variando il getto del minimo, sia a livello di aria che di benzina, si riesce ad intervenire fino ai medio alti, cosa che in un carburatore tradizionale non succede assolutamente;poi, a livello di freno aria, diciamo subito che il freno aria minimo "partecipa" all'afflusso dell'aria fino a quando la depressione del venturi non lo esclude e ciò avviene proprio in prossimità dell'apertura massima....e tutto questo a sua volta, viene influenzato grandemente dalla presenza o meno del filtro aria....insomma è un gran casotto, ma non è impossibile ottenere delle buone carburazioni......ora, tra l'altro abbiamo anche la Pinasco che ci dà una mano fornendoci tutti i freni, getti e calibratori di ricambio.....