Citazione Originariamente Scritto da ikaro11 Visualizza Messaggio
non stiamo disquisendo il metodo di carburazione al minimo come si fa, (e non è il solo metodo) stiamo discutendo di uno dei metodi empirici di riconoscere se un motore 2t (quindi anche la vespa) è carburata bene al minimo, che è esattamente il contrario di quello che hai scritto tu... è lo affermerò sempre e comunque e ti assicuro che non è la sola mia opinione e neanche quella sbagliata.

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anche io ho fatto le tue stesse prove con il px 150 originale euro3, ho provato ad anticipare (anticipare significa ruotare lo statore in senso ANTIORARIO) di qualche grado e devo dire senza ogni ragionevole dubbio che la vespa andava peggio, ai bassi regimi era si un pò più reattiva ma poi gia dai medi peggiorava per poi murare inesorabilmente e da ciofeca agli alti, quindi ho rimesso giusto in corrispondenza della tacca IT che è risultato il miglior compromesso (parlo di motore originale 150 E3)
tutto il resto è una coperta corta, se anticipi scaldi di più, e mura agli alti, se ritardi scaldi di meno, ma è fiacca ai bassi... tutto il resto è pura illusione.

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a riscontro di ciò che dico riporto un link di discussione utile per sciogliere ogni dubbio sulla carburazione:


http://www.et3.it/topic/65747-guida-...-carburazione/


e nello specifico per quel che riguarda i sintomi:




In linea generale , il minimo sara’ regolato correttamente quando il motore raggiungera’ il massimo dei giri pur mantenendo un funzionamento molto regolare. Se fosse regolato troppo magro , dopo un iniziale aumento dei giri , si avvertirebbe una diminuzione degli stessi in aggiunta ad un suono troppo pulito e la tendenza del motore a scendere lentamente di giri dopo una sgassata.
Al contrario , se fosse troppo grasso , il motore scenderebbe di giri da quelli inizialmente impostati , avrebbe un suono piu’ sordo e la tendenza ad imbrattarsi e poi spegnersi anche dopo una bella sgasata.
Icaro purtroppo forse non leggi attentamente quello che scrivo, ogni volta aggiungi post da internet sulla carburazione.
Io sto solo dicendo che per carburare la vespa "il circuito del minimo (vite miscela)" si usa il metodo sopra citato (da quando esiste la vespa ) poi lo si affina per strada per i più precisini di pochissimo.
Il fatto di andare giù di botto al minimo in quella specifica condizione che ti ho elencato è frutto di minimo troppo magro, ne più ne meno.
Se non sbaglio mi ricordo di te in diversi thread, non ultimo quello della revisione. Tu carburi a tacche, giri ecc e questo non è un metodo valido, se avessi carburato la vite miscela come da me detto ti saresti accorto di cosa dico.