A me, invece, pare che non ti sia chiaro quanto riportato nel link, quindi ti riporto quanto scritto sul sito dell'FMI sulle procedure d'iscrizione al registro storico, che sono 2, ma, anche se a te serve la procedura A, c'è comunque necessità del certificato rilasciato dal meccanico ed, eventualmente, anche dal carrozziere.
Ecco:
Procedura per la richiesta d’iscrizione al Registro Storico Nazionale ed il rilascio del Certificato di Rilevanza Storica e Collezionistica
Le procedure e la relativa modulistica, necessarie per la richiesta d’iscrizione al Registro Storico Nazionale ed il rilascio del Certificato di Rilevanza Storica e Collezionistica, prevedono due differenti casistiche di seguito specificate:
- Motoveicoli muniti di regolare libretto di circolazione nazionale e mai dismessi dalla circolazione o motoveicoli radiati d’Ufficio dal PRA, purché muniti di regolare libretto di circolazione; (Procedura A - NdR)
- Motoveicoli non muniti di regolare libretto di circolazione nazionale (radiati d’Ufficio dal PRA privi di libretto di circolazione, cancellati dal PRA per custodia in area privata, demoliti, nuovi mai immatricolati, di importazione estera, di origine sconosciuta, ecc.); (Procedura B - NdR)
Procedura A
- tesserarsi alla FMI mediante un moto club oppure online, ed allegare copia della tessera;
- stampare il modello A, per la richiesta d’Iscrizione al Registro Storico Nazionale ed il rilascio del Certificato di Rilevanza Storica e Collezionistica, compilarlo in ogni sua parte;
- effettuare il versamento della quota di euro 50,00 sul conto corrente postale 29889037 intestato a Federazione Motociclistica Italiana (indicando nella causale “richiesta d’iscrizione al registro storico”) ed allegare l’ originale della “ricevuta”;
- effettuare 12 fotografie a colori del motoveicolo su fondo uniforme di colore neutro (2 lato destro, 2 lato sinistro, 1 anteriore, 1 posteriore, 1 del motore lato destro, 1 del motore lato sinistro, 1 ravvicinata e leggibile del numero di motore, 1 ravvicinata e leggibile del numero di telaio, ed 1 del telaio a distanza di un metro in direzione della zona dove il numero di telaio è posizionato, 1 ravvicinata e leggibile del numero di omologazione (nei casi in cui è presente sul telaio), tali foto, dovranno essere del formato 10 X 15 e stampate con metodo fotografico;
- effettuare la copia del libretto di circolazione da cui siano rilevabili i dati tecnici e da cui si evinca che il richiedente sia l’ultimo intestatario, nonché copia del foglio complementare o del CDP (certificato di proprietà), in caso di passaggio di proprietà in corso occorre allegare copia del documento che lo attesti (documento provvisorio di circolazione) e copia di un documento d’identità;
- nel caso trattasi di ciclomotore non provvisto di libretto di circolazione con intestazione, ma con certificato di conformità o privo anche di quest’ultimo occorre allegare la dichiarazione di proprietà con copia di un documento d’identità;
- nel caso trattasi di motoveicolo radiato d’ufficio dal PRA occorre inoltre: compilare ed allegare la dichiarazione di corretta conservazione relativa alla conservazione del motoveicolo, allegare, in originale, la dichiarazione dell’impresa (officina) che ha eseguito i lavori, attestante quanto effettuato (recupero,ripristino,manutenzione,verifica, ecc.) ed una copia di un documento d’identità, nonché allegare la copia di estratto cronologico;
Dopo aver eseguito quanto sopra indicato, il richiedente dovrà inviare in busta chiusa ad uno degli esaminatori nazionali la predetta documentazione;
Procedura B
- tesserarsi alla FMI mediante un moto club oppure online, ed allegare copia della tessera;
- stampare il modello B, per la richiesta d’Iscrizione al Registro Storico Nazionale ed il rilascio del Certificato di Rilevanza Storica e Collezionistica, compilarlo in ogni sua parte;
- effettuare il versamento della quota di euro 100,00 sul conto corrente postale 29889037 intestato a Federazione Motociclistica Italiana (indicando nella causale “richiesta d’iscrizione al registro storico”) ed allegare l’ originale della “ricevuta”;
- effettuare 12 fotografie a colori del motoveicolo su fondo uniforme di colore neutro (2 lato destro, 2 lato sinistro, 1 anteriore, 1 posteriore, 1 del motore lato destro, 1 del motore lato sinistro, 1 ravvicinata e leggibile del numero di motore, 1 ravvicinata e leggibile del numero di telaio, ed 1 del telaio a distanza di un metro in direzione della zona dove il numero di telaio è posizionato, 1 ravvicinata e leggibile del numero di omologazione (nei casi in cui è presente sul telaio), tali foto, dovranno essere del formato 10 X 15 e stampate con metodo fotografico;
- effettuare la copia di ogni documento (visura od estratto cronologico del PRA, certificato d’origine, ecc.) di cui si è in possesso;
- compilare ed allegare la dichiarazione di corretta conservazione relativa alla conservazione del motoveicolo allegando la copia di un documento d’identità, nonché una dichiarazione di proprietà;
- allegare, in originale, la dichiarazione dell’impresa (officina) che ha eseguito i lavori, attestante quanto effettuato (recupero,ripristino,manutenzione,verifica, ecc.);
Solo dopo aver eseguito quanto sopra indicato, il richiedente potrà contattare uno degli esaminatori nazionali per concordare quando portargli in visione il motoveicolo ed effettuare la consegna dei documenti.
Ciao, Gino