non è un problema!!
come dicevano altri, se almeno 3 filetti sono in presa non vi è problema!
se vuoi stare sicuro al mille per mille togli la rondella che non serve A NIENTE (tranne a non far svitare il dado dalle vibrazioni) e metti un dado autobloccante oppure , se non trovi il dado autobloccante, arrotola molto teflon da idraulico sulla filettatura e avvita il dado.. fai il dado autobloccante artigianale!
Scusate ma il compito della filettaura è di non fare uscire l'ammortizzatore, il peso è sostenuto dal perno e non dalla parte filettata che deve bloccare l'eventuale movimento orizzontale dell'ammortizzatore, quindi può benissimo saldare un tondino con saldatura a filo e rifilettare secondo me
anche saldandolo potresti risolvere ma secondo me andresti a complicarti la vita, inoltre non sappiamo di che materiale sia questo maledetto perno, quindi anche la saldatura sarebbe un rischio
A questo punto, direi che opto per la soluzione "dado autobloccante". Ad occhio direi che le tre creste vengono prese abbondantemente, quando inizierò ad usare la Vespa controllerò spesso, per evitare spiacevoli incidenti.
ha detto che ha 3/4 filetti ancora da sfruttare.
bastano e avanzano!! toglie la rondella se teme il dado prenda poco cosi' recupera quasi 2 filetti e mette un dado autobloccante , al limite usando una rondella sottile,cosi' scongiura il rischio che possa svitarsi per le vibrazioni (peraltro ridicole , la sospensione anteriore non vibra un granchè...)
saldare in quel punto comporta la necessità di dover tornire per ricreare un cilindro e poi rifilettare ma non si ha modo di lavorarlo al tornio poichè il perno non è sfilabile.
esatto.
Senza farla tanto lunga:
soluzione "all'americana" - meno invasiva e senza rifare nulla
metti il biscotto
non monti la ranella
metti un dado nuovo con frenafiletti forte
stop
soluzione media difficoltà
riporti materiale per allungare il perno
rifiletti con filiera stesso filetto dell'esistente
(ah il perno è in acciaio.....rifilettare a mano il materiale riportato con saldatura non è proprio semplicissimo.......ci vuole mano)
soluzione più complicata (almeno per me)
tagli a zero il filetto
fori in asse
fori Ø 6,5, filetti con maschio e pianti un pezzo di barra filettata M8, bloccandola con frenafiletti
se la vespa fosse mia fare la prima soluzione tutta la vita: sul dado che monterei metterei un goccia di vernice (a prendere dado+parte del perno filettato) per verificarne organoletticamente lo svitamento o meno
Infondo è la soluzione migliore, perché non ho voglia di complicarmi la vita per niente. Ma con frenafiletti intendi il dado autobloccante, oppure quel "collante" o composto simile rosso? E poi, nel caso che io voglia per esempio cambiare l'ammortizzatore, si riuscirebbe a svitare?
il frenafiletti è una specie di colla che serve come sicurezza in più per evitare lo svitamento dei collegamenti filettati; generalmente viene usato il frenafiletti medio(loctite 243), che ha un buon grado di frenatura ma ti permette al tempo stesso di poter svitare in futuro, oppure c'è la "mescola" forte(loctite 270) che rende molto più di difficile lo svitamento e in alcuni casi bisogna scaldare il pezzo per poterlo rimuovere.
Utilizzando questo frenafiletti è necessario un dado particolare, oppure è possibile utilizzare quello normale?
qualsiasi dado/vite và bene.
salve a tutti,
io ho lo stesso problema sulla mia 50 n del 65, praticamente il perno inferiore dell'ammortizzatore, quello con dado da 8 per capirsi, è espanto.
Ho trocato il ricambio nuovo ma devo capire come smontare quello vecchio e montare quello nuovo.
penso ci voglia la pressa , proprio come per il perno più grosso. controlla da dietro la fusione in ghisa se è infilato. se è infilato dovresti vedere la testa del perno (che fa da battuta) , più grossa del diametro del perno dove lavora l'ammortizzatore. se vedi solo la fusione di ghisa vuol dire che non è inserito per interferenza ma è un prigioniero. in questo caso devi afferrarlo con una robusta cagna da idraulico e svitarlo. (comunque non credo sia filettato perchè la ghisa filettata è una soluzione pietosa oltre che difficile da realizzare e la fabbrica punta a soluzioni semplici , interferenza per pressaggio appunto)