Buongiorno buongiorno!
Sono un ragazzo quasi uomo di 27 anni, brillante bimbo ed adolescente di Taranto, deluso e pseudo-comunista-fattone studente di Padova e Parma ed attualmente scoglionato lavoratore di Milano.
Mi accompagno con PEPPINA, una vespa 125 VNB5T del '64, e CANNABUS, un volkswagen t2 del '72 (così... per completezza di informazioni). Ciò che mi spinge verso questi ammassi di ferro e bulloni è (oltre alla progettazione di un tempo, in termini di materiali e spessori e quindi resistenza) è la semplicità, rispetto ai corrispettivi odierni, dei motori che portano sotto.
Il "mio" sogno è quello di mettere la vespa nel furgone e iniziare un bel viaggietto verso qualsiasi posto, consolato dal pensiero che, se qualcosa dovesse accadere, potrei semplicemente aprire il cofano e "mettere mani" per cercare di sistemare il problema. Ovviamente così non è visto che non ne capisco un tubo e quando apro il cofano mi viene da mettermi le mani tra i capelli e da piangere come un vitello.
Ci ho provato a capirci qualcosa... ho una laurea triennale in ingegneria meccanica a cui mi sono iscritto con la speranza di poter diventare un supermeccanicoprogettista; però il corso di laurea non era per niente come me l'aspettavo (pensare che l'esame sui motori a combustione interna era a scelta...) e gran parte dell'entusiasmo è andato perso; tirando le somme di meccanica utile a fare il meccanico ne so quanto un cicciobello e la cosa mi fa incazzare non poco.
Inoltre non ho mai avuto un posto, degli attrezzi o anche solo la giusta compagnia per cimentarmi... provare... imparare sul campo e con la pratica.
Ho rivisto quindi il mio sogno e ora spero di riuscire a restaurare i miei mezzi con le mie tozze manine (aiutato da quelle di qualcuno capace e paziente), capendoli e potendo così un giorno, magari, ripararle mentre mi trovo per strada durante il mio lungo viaggio con la mia matriosca d'antichità...
Signore e signori... ecco a voi Peppina