
Originariamente Scritto da
GiPiRat
Anch'io dico la mia: visti i costi e la necessità di punzonare il telaio, avrei fatto riparare quello danneggiato, naturalmente se il riparatore mi avesse assicurato l'esito favorevole dell'intervento.
In effetti sono cose che ho già fatto fare al mio carrozziere di fiducia (che non è Simone), anche lui battilastra esperto, che mi ha raddrizzato il telaio della 180 Rally ("mettere in dima" è un'operazione di routine per chi è esperto ed ha le apparecchiature necessarie), sostituito parte della pedana dx e due delle bacchette di rinforzo e riparato il tunnel centrale, piegato e saldato malamente in corrispondenza del perno del pedale del freno (sistemato anche quello!), chiuso un paio di buchi e verificato tutte le saldature esistenti.
La vespa, "vestita", appariva perfetta, certo, c'erano chili di stucco sopra a mascherare il tutto! Anche il cofano destro aveva subito pesanti modifiche poi stuccate (ma quello, avendone un'altro, l'ho sostituito, la spesa non valendo l'impresa). Comunque, il mio meccanico s'era accorto che qualcosa non andava appena ha messo il telaio sul banco elevatore e mi ha detto: portala a sabbiare, perché è storta. Io sono rimasto allibito, perché la vespa aveva la verniciatura ancora in buone condizioni e, con piccoli interventi, sarebbe stata perfetta, eppoi l'avevamo vista in parecchi, tutti appassionati di vespe e con diversi restauri alle spalle, e nessuno s'era accorto di nulla!

Ma, conoscendolo, mi sono fidato e l'ho fatta sabbiare. Il risultato è quello che ho descritto prima: la vespa aveva subito un grave incidente ma l'intervento di restauro era stato più estetico che di sostanza (certo che, chi l'aveva "acconciata", era un virtuoso dello stucco!!!

): saldature a vista non rifinite che sembravano cicatrici un po' dappertutto e lamiere storte sotto questo stucco che magicamente nascondeva tutto!
Per farla breve, la vespa è tornata come mamma Piaggio l'ha fatta per 750 euro di carrozziere e lamierati.
Con la medesima vespa ho partecipato all'ultima 3 Mari, non risparmiandola su curve, tornanti e strade sconnesse per circa 1650 km, spesso a manetta!

In più ho continuato ad usarla anche durante l'estate facendoci un altro migliaio di km, e sinora (ma' pe iabbu!), non ho avuto nessuna cattiva sensazione sul telaio, che non presenta nessun cedimento.
A cambiarle il telaio, non c'ho mai pensato!
Ma, si sa, ognuno si regola come crede, anche in base alla propria esperienza, l'importante è essere soddisfatti del risultato!
Ciao, Gino