Non hai tutti i torti, solo che ci sono delle precisazioni da fare.
In effetti il settore dei veicoli storici è falsato da valutazioni che non hanno alcun senso o valore effettivo.
Nel caso dei veicoli storici non ha senso parlare di valutazioni, ha senso parlare di trattative e accordi tra acquirente e venditore.
Una persona ha il legittimo diritto di mettere in vendita una Vespa come un album di figurine panini anche a 50mila euro se vuole, fermo restando che se esiste al mondo qualcuno disposto a darglieli la trattativa si conclude, mentre se nessuono paga l'oggetto resta al suo posto e il "valore" rimane pura fantasia.
Oggigiorno sento dire spesso che, ad esempio, una Rally "vale" 7500 euro,ma rimane il fatto che finchè non si trova qualcuno disposto a pagarli il venditore non ha in mano soldi, con i quali acquistare altri beni, ha in mano solo una vespa, il cui valore monetario è solo fittizio e illusorio fino al momento in cui non avviene la vendita.
Ti assicuro che roba in vendita a cifre astronomiche e ingiustificate ce n'è tantissima, ma acquirenti col contante in mano pronti a pagare, molti ma molti di meno, e gli annunci rimangono esposti mesi se non anni.
Persino ai mercatini storici più famosi come Imola, Rimini ecc. non si muove una foglia da tempo...
Abbi pazienza, e tanta, vedrai che un giorno per motivi vari, non ultimo il momento tragico di crisi che stiamo vivendo, i prezzi per le vespe d'epoca scenderanno nuovamente a livelli più che ragionevoli e te ne potrai trovare serenamente una e godertela da vero appassionato.![]()