Citazione Originariamente Scritto da GiPiRat Visualizza Messaggio

Ripeto: si gira in sella alla vespa, non seduti su targa e documenti originali!

E comunque, se tu avessi un veicolo del 1926, diresti che non rispecchia la sua storia e originalità solo perché nel 1928 fu obbligatorio cambiare, per legge, TUTTE le targhe che avevano i numeri delle prefetture con le nuove con la sigla di provincia?

Oppure, ancora, se per un veicolo del dopoguerra (per esempio una Vespa 98 del 1946) ci fosse stato un cambiato di provincia di residenza del proprietario e quindi avesse dovuto essere reimmatricolato (era la prassi, per legge, prima del 1993) con nuova targa e documenti, diresti che non risponde a requisiti di storia ed originalità? Senza contare che, molto probabilmente, quella stessa vespa è stata iscritta al PRA solo dopo il 1959 e che c'è il caso che, in quella circostanza, abbiano rinnovato anche il libretto?

Cari miei, temo che abbiate le idee piuttosto confuse su cosa sia la storia, quella reale, e i cambiamenti che lo scorrere del tempo comporta, anche sulla burocrazia dei veicoli, e su quello che è realmente importante nel motorismo storico.

Poi, che per alcuni sia più appetibile un veicolo che conserva targa e documenti di prima immatricolazione, non lo discuto, ma non è la norma, né come situazione in cui si può trovare un veicolo di 30-40-50 o 60 anni fa, né come aspettativa di qualunque appassionato di motorismo storico.

Ciao, Gino