Come avevo anticipato (a Napoli Forever), ho raccolto dal web (ma non mi sono segnato le relative fonti) alcune informazioni circa le differenze apportate alla Vespa 1950 Sprint Veloce per il modelli a partire dal 1977 e fino a fine produzione 1979.
Non parliamo di differenze tra prima e seconda serie perché di fatto non esiste una differenziazione in serie, bensì trattasi di modifiche apportate via via al modello in dipendenza dall'anno di produzione.
Una differenziazione tra prima, seconda serie ed eventuali serie seguenti è in uso tra noi vespisti solo per comodità, ma invero le varianti venivamo introdotte da mamma Piaggio di volta in volta nel corso della produzione di uno specifico modello, un po’ come avveniva con l’introduzione di nuovi colori.

Faccio questa premessa perché non è detto che le informazioni che riporto siano corrette. Invito gli esperti ad integrare, correggere ed a meglio specificare la seguente lista di variazioni.

Faccio quindi riferimento alla mia Fiammetta per verificare cosa cambia rispetto al modelli prodotti ante 1977, il tutto tornerà utile, a me ed a tanti altri, per un corretto restauro:


Da ottobre 1973
Piaggio sostituisce in tutti i modelli le scritte (in corsivo) oblique con quelle nuovo tipo e più moderne; quindi per la SV (anteriore scritta piccola Vespa e posteriore scritta 150 sprint v. piccola e rettangolare tra sella e fanale posteriore).

Dal 1974
- La cresta del parafango anteriore diventa più squadrata e spigolosa (in stile special) prima aveva una forma arrotondata (questo avviene anche sulla 125 TS);
- il fondo del tachimetro diventa nero (prima era bianco);
- le manopole diventano nere (erano grigie in precedenza);
- le guarnizioni dei cofani laterali ed altre piccole guarnizioni diventano nere (erano grigie in precedenza;

Non so quando sono state introdotte le seguenti varianti, ma sono presenti nei modelli in produzione nel 1977
- telaio di nuovo stampo (identico ma con fori scritte telaio differenti, differenti anche gli attacchi della molla sacca portattrezzi);
- manubrio di nuova fusione;
- leve tipo PX e perni leve a croce;
- guarnizione cicalino in gomma nera;
- ammortizzatore anteriore con fodero in plastica;
- interruttore freno posteriore e boccola passaggio chiavetta chiusura fiancata motore, in plastica nera;
- tetto fanalino posteriore in plastica grigia e non in tinta (anche se spesso gli esaminatori della FMI sono convinti che invece vada in tinta …. .ma sbagliano);
- non si monta più l'adesivo norme di rodaggio.


Da un certo numero di telaio in poi (in prossimità della prima produzione della nuova Vespa PX 1977) il motore della 150 Sprint Veloce è stato aggiornato con le stesse modifiche che hanno fatto anche al motore della 125 TS (fine serie).

- dado volano 17mm;
- marmitta tipo PX;
- pattino cursore olio interno carter in plastica;
- molla spingi ingranaggio avviamento a spirale;
- piatto in lamiera ganasce grigio 730;
- scatola coperchio depuratore aria grigio 730;


Controllando la sigla del motore di Fiammetta SV del 1977 ( VLB1M 0368***) su http://www.scooterhelp.com/serial/ves.motor.serial.numbers.html risulta “ You have a 1979 Vespa 150 Sprint Veloce motorquindi uno tra gli ultimi cento prodotti (l’ultimo risulta VLB1M 0368119).

Infine sulle SV la sigla ed il numero di telaio sono stampigliati sul bordo della scocca sotto al cofano sinistro, (Fiammetta ce l'ha lì) successivamente al secondo semestre del 1977 sono sul bordo della parte posteriore della scocca a destra, come nelle px.