Base mi ha battuto sul tempo ed è stato esaustivo come sempre.
Base mi ha battuto sul tempo ed è stato esaustivo come sempre.
Beh, per sapere che valori ha questa tensione basta prendere un tester e un volontario..
Per il discorso del circuitino che ho linkato: a monte andrebbe messo quello, regolato in modo da avere una tensione che raggiunge ad esempio i 6v ac max, poi questa tensione sarà raddrizzata da un ponte di diodi e un buon condensatore; a questo punto credo che la possiamo dare benissimo in pasto al driver del led, no?
Altra domanda: visto che la basetta del led è molto simile al piattello della lampada originale, perchè mettere la lente(considerato anche il fatto che tutti e due, fanno un luce multidirezionale) ?
appena rimetti insieme il motore controllo la tensione. comunque non si può mettere al posto della lampada originale perchè la parabola non servirebbe a niente e abbaglieresti quelli che ti vengono in contro.
Il faro della vespa è calcolato per avere una fonte luminosa (lampadina) con delle caratteristiche ben precise il cui punto di emissione del fascio luminoso e posto in una data posizione al interno della parabola stessa, il led ha delle caratteristiche di illuminazione ben diverse e se lo si installa alla base della parabola o in un altro punto non si riuscirà mai ad ottenere un fascio luminoso correttamente indirizzato e c'è il rischio di abbagliare e non illuminare la strada correttamente sopratutto considerando che il led avrà la potenza di emissione di un alogena da 70 W, per evitare tutto ciò e bene installare la sua lente che è studiata per quel apposito led e emette un fascio luminoso con un ampiezza in gradi predefinita con cui si può ottimizzare l'illuminazione della strada senza pericolo di abbagliare nessuno.
Ciao a tutti... Base volevo un informazione... Giusto oggi mi e arrivato il dc-dc set up connverter da hong kong... Ma come faccio a regolarlo x avere 12 v in uscita?! Grazie!
Molto facile.
Procurati una sorgente a 6 V CC (per i miei usi e prove automobilistiche io uso l' alimentatore (spare) per il mio router che dà 12 V CC 1 A), ci sono in vendita (anche negli ipermercati) degli alimentatori a tensione di uscita variabile (a step: 6 V - 7.5 V - 9 V - 12 V - ecc ecc) e alimenta con questi 6 V l' ingresso del DC-DC stepup converter, alla cui uscita posiziona i puntali di un tester con manopola posizionata su V (range 20 V).
Ora sul display del tester leggerai l' uscita del DC-DC stepup converter, che sarà una tensione <relativa> alla ATTUALE posizione della vite del trimmer.
Con un cacciavitino gira la vite del trimmer fino a leggere sul tester 12 V.
Questa che farai, però, è una regolazione "casalinga": ho infatti il sospetto che (rispetto al settaggio che hai fatto a casa) al variare della tensione in ingresso possa variare (entro certi limiti) anche la tensione in uscita: considerala pertanto una regolazione di massima.
Salvo poi, quando l' avrai montata sulla vespa, verificare (sempre con il tester) quanto hai in uscita: prima del montaggio <FINALE> con il cacciavitino regola la vite per leggere 12 V a motore acceso.
Ma, visto che sulla vespa al DC-DC stepup converter gli diamo l' uscita dell' LM1084 (che abbiamo polarizzato per dare 6 V CC), non mi aspetto che tra casa e vespa ci possano essere delle differenze significative (meno di qualche decimo di V) tra misurazione casalinga e misurazione sulla vespa.
ieri ho finito di assemblare il motore e ho collegato misurato la tensione con il multimetro e al minimo era molto variabile tra 4 e 6 v misurati.
nei prossimi giorni mi faccio prestare da un mio amico un tester un po più professionale e vi dico con precisione
Fallo, ma considera questa misura una mera CURIOSITÀ
Se andiamo sopra i 6 V AC, tutti i circuiti sono dimensionati per dare dove 6 V CC dove 12 V CC (e niente di più).
Se andiamo sotto i 6 V AC, chiaramente sottoalimenteremmo tutta l' elettronica a valle (avremmo meno di 6 V CC e meno di 12 V CC a seconda dei <punti> del circuito) con il risultato di avere (abbastanza) meno luce con LED P7 e con lampadina T11 di quella che avremmo a pieno regime (stiamo con l' uscita dell' impianto a < 6 V AC), ma d' altronde, non solo non possiamo farci niente, ma avremmo ESATTAMENTE la stessa condizione (=poca luce) anche utilizzando le normali lampadine ad incandescenza con tensione di utilizzo nominale 6 V AC
Morale:
1) andando sopra i 6 V AC (anche di "parecchio") con i nostri circuiti abbiamo ESATTAMENTE ciò che vogliamo (6 V CC e 12 V CC)
2) rimanendo sotto i 6 V AC niente possiamo farci, abbiamo meno luce (di quella che avremmo a "pieno" regime) ma avremmo meno luce anche con le lampadine standard.
Senti arinaldi94...
Nella tua lista della spesa non ho trovato:
1) dissipatori per i 2 LM1084 e per il driver P7
2) foglietti di mica per montare gli LM1084: attento che il case (=il fondello) degli LM1084 È la tensione di uscitae per montare pure il driver per il P7: mettergli i foglietti di mica sotto male non gli fa
3) viti, dadi e rondelle M3 in nylon e viti, dadi e rondelle M4 in nylon per fissare i suddetti circuiti sui dissipatori
4) cavi isolati in silicone (lo so, è una finezza) per collegare l' uscita del driver per il P7 con il P7 stesso e per collegare l' uscita del DC-DC convenrter con il dissipatore con ventolina: considera che tutto ciò che è a diretto contatto con il P7 (e suo dissipatore) è "abbastanza" caldo
5) viti, dadi, rondelle normali e rondelle spezzate (o "grover") M4 in inox (lo so, l' inox è una finezza, vanno bene pure viti M4 in acciaio normale) per fissare i dissipatori sulla carrozzeria vespa
6) tubetti termoretraibili (di opportuno diametro) per eventualmente proteggere i "terminali" (=saldature) dei cavetti che vanno sui componenti (condensatori, LM1084, ponti, ecc)