Citazione Originariamente Scritto da FranKesco Visualizza Messaggio
Non so darti un parere tecnico sui due mezzi che conosco abbastanza poco, però visto che il discorso si è allargato a considerazioni sull'opportunità o meno di comprare Fiat io non riesco proprio a capire il perché di tutta questa ostilità nei confronti di una delle poche (se non l'unica) grande azienda che è rimasta nel nostro Paese... conosciamo tutti la storia di Fiat, degli aiuti statali elargiti a piene mani ai tempi di Agnelli, dei miliardi di Lire in cassa integrazione, uno schifo, siamo d'accordo, che oltretutto ha avuto come unico risultato quello di portare Fiat sull'orlo del fallimento prima dell'era Montezemolo/Marchionne.
E allora? per far scontare non si sa a chi le colpe del passato dobbiamo togliere altre risorse ad una azienda del nostro Paese (che come tutte le grandi aziende oggi produce un po' dappertutto nel mondo, mantenendo comunque una fetta importante in Italia, e non mi risulta che la Renault o la Peugeot facciano lo stesso...) e nel caso specifico comprare dai nostri amati cugini transalpini che da parte loro non perdono mai l'occasione per attaccarci, per mettere le mani sulle nostre aziende gioiello, vedi BNL, Edison, Parmalat ecc.. senza che nessuno alzi un dito... provate a fare lo stesso con un'azienda francese, si mobiliterà l'intero Paese a difesa dell'interesse nazionale, concetto che evidentemente non è nel nostro vocabolario.
E' così mentre i francesi anche in nome di questo interesse nazionale comprano in massa Peugeot, Renault, Citroen (spesso vetture sicuramente non tecnicamente o stilisticamente superiori alla concorrenza più qualificata, anzi, tutt'altro) noi invece siamo sempre pronti a gettar fango su Fiat, perchè marchionne ha fatto questo, ha fatto quello... ripeto, potrà anche essere vero, ci sarebbe da distinguere e da discutere, ma se tutti ragionassimo così anche quel po' di produzione che oggi Fiat fa in Italia verrebbe a mancare, chiuderebbero tante piccole e medie aziende dell'indotto, tanti operai italiani perderebbero il lavoro, ed il nostro paese già messo molto male dal punto di vista industriale scivolerebbe ancor più nel baratro... con immensa soddisfazione dei nostri amati vicini francesi...
Se fossi polacco, romeno, brasiliano, addirittura cinese per i veicoli industriali sarei in accordo con te.

Ma essendo italiano e preso atto che la FIAT in Italia ha deciso ufficialmente e unilateralmente di smobilitare e l'operazione è in atto da tempo . . . tutto il tuo bel discorso non ha senso.

Sul fatto che comprando una FIAT si salvavano posti di lavoro, si aiutava l'indotto, si faceva un atto di solidarietà verso la nazione la FIAT ci ha campato un secolo buono.
Se non lo avessimo gia fatto sarebbe fallita o comprata da altre case automobilistiche gia da tempo.

Il capitale casomai con questo rincoglionimento attuale si fosse dimenticato, non ha nazionalità!!!
Il Marchionne fa i suoi interessi e solo i suoi come tutti gli imprenditori.
Se questi interessi coincidono con quelli di una nazione ne approfittano finchè possono.
Quando non coincidono più o spingono a che continuino a coincidere o se ne vanno altrove e della solidarietà nazionale, dell'indotto e di tutte le menate annesse se ne sbattono altamente stracciando contratti, licenziando e spostando intere aree produttive altrove.

Quindi con le barzellette sulla FIAT è ora di farla finita.

La FIAT non è più italiana da un pezzo!!!

Quindi se scegliete le vostre auto all'estero la pagate una volta.
Se comprate FIAT la pagate due volte. Una in concessionaria (guarda caso in Italia nel 90% dei casi con i prezzi più alti che nel resto del mondo) e la seconda volta con le tasse per i finanziamenti, le agevolazioni, i regali che tutti i governi da un secolo a questa parte gli hanno fatto con i soldi di tutti gli italiani.

Che se ne andasse a questuare altrove la FIAT se ci riesce.



Rinnovo il consiglio, meglio il kangoo!!!