Citazione Originariamente Scritto da signorhood Visualizza Messaggio
Se fossi polacco, romeno, brasiliano, addirittura cinese per i veicoli industriali sarei in accordo con te.

Ma essendo italiano e preso atto che la FIAT in Italia ha deciso ufficialmente e unilateralmente di smobilitare e l'operazione è in atto da tempo . . . tutto il tuo bel discorso non ha senso.

Sul fatto che comprando una FIAT si salvavano posti di lavoro, si aiutava l'indotto, si faceva un atto di solidarietà verso la nazione la FIAT ci ha campato un secolo buono.
Se non lo avessimo gia fatto sarebbe fallita o comprata da altre case automobilistiche gia da tempo.

Il capitale casomai con questo rincoglionimento attuale si fosse dimenticato, non ha nazionalità!!!
Il Marchionne fa i suoi interessi e solo i suoi come tutti gli imprenditori.
Se questi interessi coincidono con quelli di una nazione ne approfittano finchè possono.
Quando non coincidono più o spingono a che continuino a coincidere o se ne vanno altrove e della solidarietà nazionale, dell'indotto e di tutte le menate annesse se ne sbattono altamente stracciando contratti, licenziando e spostando intere aree produttive altrove.

Quindi con le barzellette sulla FIAT è ora di farla finita.

La FIAT non è più italiana da un pezzo!!!

Quindi se scegliete le vostre auto all'estero la pagate una volta.
Se comprate FIAT la pagate due volte. Una in concessionaria (guarda caso in Italia nel 90% dei casi con i prezzi più alti che nel resto del mondo) e la seconda volta con le tasse per i finanziamenti, le agevolazioni, i regali che tutti i governi da un secolo a questa parte gli hanno fatto con i soldi di tutti gli italiani.

Che se ne andasse a questuare altrove la FIAT se ci riesce.



Rinnovo il consiglio, meglio il kangoo!!!
Sinceramente non vedo perché il mio discorso non avrebbe senso, eppoi parli di barzellette... piuttosto sono i tuoi argomenti che mi sembrano tanto semplici luoghi comuni.
La tua affermazione secondo la quale Fiat avrebbe deciso di smobilitare in Italia è opinabile: mi risulta che in Italia continuerà a produrre a Pomigliano (Panda) a Mirafiori (nuova piattaforma media/SUV) a Pratola Serra (motori) e a Melfi... certo, questo è lo stato delle cose ad oggi, tra mille difficoltà ed incertezze, e nessuno garantisce cosa succederà nel futuro, ma questo è un altro discorso...
Io lavoro nel campo dell'elettrodomestico, avevamo un importante cliente che si vantava, nell'era della globalizzazione, di continuare a produrre tutto in Italia, quando invece i suoi concorrenti si muovevano in modo aggressivo sullo scacchiere mondiale, spostando produzioni, globalizzando gli stabilimenti, mantenendo però sempre importanti volumi sui principali siti produttivi italiani: ebbene, questo cliente ha pagato pesantemente questa scelta evidentemente sbagliata e nel giro di pochi anni è fallito lasciando un buco di centinaia di milioni di Euro e migliaia di lavoratori per strada... i suoi concorrenti invece danno ancora lavoro a noi fornitori ed a tanti operai, forse qualcuno in meno in Italia, ma sempre tanti: cosa è meglio?
L'ho detto prima, secondo me è inutile rivangare il passato, oggi la Fiat è diversa, è un'azienda che è stata tirata fuori da un fallimento che era già nei fatti solo grazie alle scelte dolorose e traumatiche di Marchionne, è un'azienda che anche volendo non può più avere soldi pubblici (CIG a parte) perchè lo vietano le norme UE e non solo.... potrei dire che è il tuo discorso a non avere senso, ma non sono così perentorio e a mio avviso anche un po' offensivo, quindi dico solo che se nei prossimi mesi comprerai una Panda farai lavorare un operaio e darai da vivere ad una famiglia di Pomigliano d'Arco (provincia di Napoli - Italia), se comprerai una Renault no.