Se proprio vuoi la certezza matematica dello stato della batteria,vai da un'elettrauto e fai verificare con l'apposito strumento lo stato di efficienza della batteria(5 minuti di lavoro);se il risultato è superiore al 70% puoi dormire sonni tranquilli altrimenti vai con una nuova.
In azienda abbiamo spesso di questi problemi con i furgoni frigo.
Che io sappia la vita media di una batteria da auto è di 3, 4 anni, ma possono esserci variazioni enormi in base all'utilizzo.
Se è la prima volta che succede e se la batteria è tutto sommato nuova, ti consiglio di ricaricarla.
Eventualmente potresti comprarti un Booster (praticamente un avviatore, un defribrilatore per auto :) ), magari lo trovi in offerta e puo' sempre tornare utile per te o amici
grazie mille, comunque stanotte è stata sotto carica e stasera provo a rimontarla... vediamo un po' come si comporta.... ;)
La lampadina accesa è un carico resistivo capace di scaricare completamente una batteria, che mal sopporta questa circostanza.
Comunque, se non è molto vecchia, è probabile che riesca a recuperarla con una buona carica lenta.
Resterà comunque una batteria "ferita" che alla prossima scarica completa, ti dirà ciao ciao.
Il range di tensione per una batteria funzionante è:
12,20 volts batteria scarica, appena sufficiente per un'accensione,
12.50 volts batteria al 50%,
12,76 volts batteria al 100%.
Se misuri con un tester digitale, potrai apprezzare lo stato di salute della tua batteria.
scusate io sapevo che una battereria sigillata non fosse ricaricabile.
Un accumulatore al piombo per avviamento deve avere una tensione nominele per elemento di 2,2 Volt per cui, a vuoto, dovresti misurare 2,2 x 6 elementi = 13,3 Volt.
Questo però non ti garantisce la perfeta funzionalità dell'accumulatore, in quanto la reale prova la ottieni mettendolo sotto carico (avviando la macchina)
Tieni presente che le batterie di oggi per la maggior parte sono fatte di pb riciclato, il quale tende a sgretolarsi e deformarsi più facilmente.
Nel processo di solfatazione il solfuro di pb agisce sulle piastre che compongono gli elementi, da prima ne attenuano l'efficenza fino a mandarle in corto per azione meccanica.
Questo processo viene velocizzato in una batteria che non subisce il processo di ricarica o dove la tensione scende sotto la soglia minima di carica di 1,76 Volt per elemento (10.56 volt totali)
Detto ciò, ricarica e rimonta che, sfiga a parte, funziona tutto
Le batterie dette "sigillate" sono quelle a bassa manutenzione ma alla fine sono accumulatori al piombo normalissimi che subiscono una ricarica costante durante il funzionamento del motore.Originariamente Scritto da eleboronero
scusate io sapevo che una battereria sigillata non fosse ricaricabile.
In Vespa da sempre!!!
grazie mille intanto... stasera proverò a montarla... è in carica da ieri sera quindi o si è caricata... o la butto!!!! ;) grazie a tutti!
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