In Vespa da sempre!!!
Scusate la mia domanda , magari di risposta ovvia ..... per voi...., ma non dovrebbe essere al contrario che in inverno ,visto le temperature più basse e quindi aria meno "rarefatta " che vuol dire più ossigeno dovrebbe richiedere una quantità maggiore di carburante ??
Andare ancora in giro in vespa con 17 gradi di temperatura non ha prezzo .....
La spiegazione dovrebbe essere che maggiore è la pressione atmosferica e più la carburazione smagrisce.
So che se non smagrisco, la candela è nerissima mentre d'estate è perfetta.
Magari ho un motore "stagionale" e metrereopatico!!!
Riguardo ai 17 gradi ed al giretto in vespa posso dirti una sola cosa .... alla Galeazzi:![]()
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Che invidia!!!!!!!!
Gg
In Vespa da sempre!!!
E' esattamente al contrario.
Più è alta la pressione, più è densa e pesante l'aria più e ricca di ossigeno per cui avrai bisogno di un getto maggiore.
A Milano però bisogna tener conto dell'umidità che in inverno in certe giornate arriva ol 85% .....
Stesso motore a VERBANIA 210m slm getto ottimale 130, Passo del Sempione 2010 slm getto ottimale 115.....
in 1800 metri di dislivello perdo 15 punti di getto.
Ciao
Anche se nuvoloso ,questa mattina con in nostri bei 16 gradi e tanto umido ho fatto un bel pò di Km in vespamentre guidavo mi è venuta in mente una cosa.... ma quanto può influire l'apertura delle puntine e l'anticipo d'accensione sul fatto che la carburazione a basse aperture e quindi bassi regimi sia grassa.... forse nulla
forse tanto
Mi rimetto alla conoscenza di chi è più esperto
Invitaci (io e le vespa) per le feste !!!!!!![]()
Scusami Pistone: all'aumentare della pressione non smagrisce???
Non convinto ha fatto alcune ricerche in internet e tutti riportano la stessa cosa.
Sapevo così anch'io e mi spiegavo la necessità di diminuire il getto, ma se mi dici che è il contrario qual'è la causa del comportamento del mio motore?
L'umidità atmosferica?
Delucidami che mi interessa please
Gg
In Vespa da sempre!!!
a pressioni più alte hai più comburente( per esempio i motori turbo ) avendo più comburente e mantenendo il combustibile invariato smagrisci la miscela l'esatto contrario se diminuisci la pressione..... sin qui non ci piove, nel caso dell umidità ,così facendo un ragionamento sui volumi che nel caso dei motori è la cilindrata, potrei ipotizzare che se una parte del volume e occupato dal vapore acqueo vuol dire che è diminuita la % degli altri componenti , quindi anche ossigeno , ma in questo modo saresti più ricco e dovresti mettere un getto più piccolo.....
Può essere ????
interessante discussione.. ti dico la mia sul mio 177 pinasco in alluminio e 2 mesi di prove carburazione. dopo aver trovato il giusto getto del massimo(con relativa candela) con tirata di almeno 1 km a manetta e in 4 marcia ho lavorato sul getto del minimo passando da un 50/160 ad un 48/160 perchè ai medi tartagliava. Quoto pistone grippato, sul fatto di lavorare sul getto del minimo e facendo un passo per volta, mentre per quel che riguarda il discorso della carburazione estate /inverno direi che in estate la carburazione è piu grassa e in inverno magra( a parità di getto). A bassa quota slm direi che la quantità di ossigeno ed aria è maggiore, mentre salendo in quota diminuisce. Per me quindi getto piu' grande in pianura e piu' piccolo in montagna. Fammi sapere come va' e buona carburazione.
Il 48/160 già provato e sono magro ,sono in attesa del 50/160 per fare altre prove, non appena arriva farò tutte le prove del caso e vi farò sapere , se non risolvo neanche così proverò le modifiche sulla ghigliottina.
Per quanto riguarda la carburazione estate e inverno mi vien da pensare che con le temperature più alte ,quindi con aria meno densa ,a parità di volume dovremmo avere meno ossigeno......non lo dico per fare polemica ,ci sto ragionando sopra
Bho, non so più che dire.
Le teorie sono corrette, col freddo dovresti ingrassare e col caldo smagrire, ma a me capita l'esatto contrario ....
Pensavo fosse un discorso di alta e bassa pressione che legato al freddo e all'umidità portasse a dover ingrassare d'estate, ma da tutte le discussioni che ho letto è d'inverno che si tende ad ingrassare la carburazione.
Con lo stesso getto che uso d'estate col caldo, dove il motore gira come un orologio, utilizzato col freddo è un disastro .... gira male, grasso da morire e devo per forza smagrire per rimetterlo in ordine.
Perchè mi capita questo? Cos'ho, un motore che vive di vita propria? Poltergeist?![]()
Gg
In Vespa da sempre!!!
Mi sono riletto il post perchè non capivo: Ragazzi, stiamo discutendo per la stessa cosa!!!
A pressioni maggiori la carburazione smagrisce e per correggere occorre aumentare i getti.
In estate (caldo e alta pressione) occorre ingrassare, d'inverno è l'opposto.
Quoto Pistone perchè se con una giornata uggiosa e fredda dovessi usare la vespa, non riuscirei a far girare bene il motore senza diminuire il getto di almeno 5/10 punti rispetto ad una giornata estiva di sole.
Gg
In Vespa da sempre!!!
Mi hai frainteso o mi sono espresso male chiedo scusa: in estate io smagrisco la carburazione sostituendo il getto con uno piu' piccolo e in inverno il contrario.Teoria mia personale: aria fredda=aria con maggior densità in estate l' esatto contrario. Non tengo tanto conto della pressione atmosferica altrimenti in una bella giornata di inverno dovrei aumentare ancora di piu' il getto del massimo