Una delle ragioni è sicuramente questa, per cui parlare di snobismo è forse eccessivo e fuorviante, anche perché quel tipo di vespe non avrà magari l'appeal di una faro basso o delle vespe anni '70, ma è sempre presente nelle maggiori (e minori) collezioni, oltre a rappresentare l'icona della vespa degli anni '60 nei ricordi di quelli di noi più grandicelli (mio padre aveva una VNB2, ed è stata la prima "moto" che ho guidato, a 11 anni!Ed anche quella con cui andavo al liceo a 16
).
Per quel che riguarda le PK e V, la mia personale teoria è che sono modelli troppo recenti per quelli che determinano di più le "scelte editoriali" dei vari siti e le recensioni che si fanno dei vari modelli (personalmente, le PK non esistono, non fanno parte del mio vissuto di vespista, neanche le 125, perché ero già grandicello quando sono uscite, e la mia scelta è sempre caduta sui modelli large, anche per la mia stazza!![]()
). Comunque, stanno vivendo anche questi modelli un periodo di ribalta, sono spesso ricercate dai più giovani (anche per il costo più contenuto) e dai 35-40enni, perché sono state la loro prima vespa!
Ed in fondo, per l'appassionato, si riduce spesso tutto a questo: la ricerca del passato tramite il primo modello posseduto o desiderato. Da lì, poi, la passione cresce, insieme ai desideri!
Ciao, Gino