Risultati da 1 a 25 di 46

Discussione: "Balcanissima 2012"

Visualizzazione Ibrida

Messaggio precedente Messaggio precedente   Nuovo messaggio Nuovo messaggio
  1. #1
    VRista Junior L'avatar di tanuz
    Data Registrazione
    Oct 2011
    Località
    Born Messina - Living Rimini
    Età
    62
    Messaggi
    163
    Potenza Reputazione
    14

    "Balcanissima 2012"

    Assieme ad un amico stiamo mettendo in cantiere, a dire il vero gi pensiamo già da 6 mesi, di fare un viaggetto in Vespa per raggiungere Istanbul tra la fine di Maggio e gli inizi di giugno 2012.
    Ci andremmo con un P125X ed PX200 Arc., se non vi sarannonuovi arrivi per il mio amico che ha il 125.
    A larghe linee, ma molto larghe per adesso, dovremmo raggiungere Ancora ed imbarci per Igumeniza (Grecia) e da li tutto via terra ragiungendo Salonicco e poi Istanbul ed ovviamente fare lo stesso per il ritorno.
    Adesso ilproblema è che non possimao fare autostrade e ci hanno detto che gran parte del percorso è fatto da strade dritte e noiose, un po come fare al Romea da Porto Garibaldi a Mestre però moltiplicato per 10.......
    Ecco se qualcuno ci è stato, anche non in Vespa, se può darci delucidazioni sule strade, le areee di sosta e quanto altro possa esser utile........
    Quest'annno abbiamo voluto fare una sorta di prova raggiungendo Fiume (Croazia) e poi Lubiana (SLO) attraversando il Veneto ed il Friuli circa 1500 Km. in 5 giorni pertanto l'abbiamo fatta con molta calma, per la Grecia invece bisognerebbe "sgambettare" un pò di più visto che abbiamo solo 10/12 giorni a disposizione.
    Ultima modifica di Calabrone; 20-05-12 alle 18:55

  2. #2
    VRista Junior L'avatar di Xispo
    Data Registrazione
    Dec 2009
    Località
    Marcon
    Età
    59
    Messaggi
    101
    Potenza Reputazione
    16

    Riferimento: Rimini-Istanbul

    Tanuz ti ho mandato una mail privata con un allegato interessante che ti potrà dare qualche utile info

  3. #3
    VRista Junior L'avatar di perluxi
    Data Registrazione
    Jul 2010
    Località
    Montagnana (pd)
    Età
    37
    Messaggi
    83
    Potenza Reputazione
    16

    Riferimento: Rimini-Istanbul

    Che bella idea..è uno dei miei progetti segreti (adesso non più molto segreto). E' uno di quei viaggi che spero prima o poi di fare. Vi seguo con attenzione

  4. #4
    VRista Junior L'avatar di Xispo
    Data Registrazione
    Dec 2009
    Località
    Marcon
    Età
    59
    Messaggi
    101
    Potenza Reputazione
    16

    Riferimento: Rimini-Istanbul

    Citazione Originariamente Scritto da perluxi Visualizza Messaggio
    Che bella idea..è uno dei miei progetti segreti (adesso non più molto segreto). E' uno di quei viaggi che spero prima o poi di fare. Vi seguo con attenzione
    Fallo al più presto, io l'ho fatto quest'estate ed è stato bellissimo. La Grecia offre emozioni bellissime ed è uno dei viaggio più comodi e sicuri che si possano fare.

  5. #5
    VRista Junior L'avatar di tanuz
    Data Registrazione
    Oct 2011
    Località
    Born Messina - Living Rimini
    Età
    62
    Messaggi
    163
    Potenza Reputazione
    14

    Riferimento: Rimini-Istanbul

    Cos+ì come il tempo passa veloce lo stesso fanno le nostre idee che devono, per obbligatorietà di fatti, cambiare e stuadiare nuove opportunità.
    Il post rimane ma l'itinerario si modifica in base alle vaire eseigenze personali ma soprattutto dettate dal tempo e dal lavoro.
    la prima tratta rimane invariata ovvero ancona-Igumenitsza, da lì invece di puntare verso il cuore dela Grecia e passare in turchia, purtroppo, dovremmo puntare a nord verso l'Albania entrandoci dalle parti di Saranda attraversarla tutta, non sappiamo ancora se dalal costa o dall'interno per raggiungere Scutari e sbucare in Montenegro per raggiungere poi la Croazia.
    Dalla Croazia o si rientra via Spalato oppure puntiamo ad Est per Sarajevo e da li decidere il da farsi, vedremo.
    Speriamo di non avere ancora uklteriori cambiamenti.........

  6. #6
    VRista Junior L'avatar di tanuz
    Data Registrazione
    Oct 2011
    Località
    Born Messina - Living Rimini
    Età
    62
    Messaggi
    163
    Potenza Reputazione
    14

    Riferimento: Rimini-Istanbul

    Speriamo che la situazione politica e sociale in Grecia regga in modo che non possiamo eventualmente trovarci coinvolti in qualche spiacevole episodio magari per il solo fatto di essere "europei" e pertanto generatori della """"l o r o """ crisi...................

  7. #7
    VRista Diamond L'avatar di Gabriele82
    Data Registrazione
    Dec 2008
    Località
    Formigine
    Età
    42
    Messaggi
    19 119
    Potenza Reputazione
    36
    beh tanuz che dire..complimenti per il viaggio,una bella prova,immagino per te ancora più profonda,dato che hai vissuto quei posti,in quegli anni!
    sul numero di moto turismo c è un viaggio similare al tuo,prevalentemente su sterrato,forse quello che non hai potuto fare tu,per via della strada?

    desdet !
    Ultima modifica di Gabriele82; 01-08-12 alle 06:25
    La giornata è dura ma non ci fa paura!!

  8. #8
    VRista Junior L'avatar di tanuz
    Data Registrazione
    Oct 2011
    Località
    Born Messina - Living Rimini
    Età
    62
    Messaggi
    163
    Potenza Reputazione
    14

    Re: "Balcanissima 2012"

    per Gabriel: il viaggio è stato fatto a fine maggio inizi giugno 2012 e non anni fa.

    .......torniamo in argomento............
    Cachi come piove abbiamo fatto circa 200 Km. in "sole" 6 ore. E continua a piovere. Ci armiamo di coraggio e ripartiamo, oramai siamo alla periferia di Nksic, dopo circa 20/30 minuti siamo in "centro " città.
    Facciamo il pieno e proviamo a ripararci sotto un distributore di carburante, ne approfittiamo per cambiarci la biancheria umida mentre guardando verso Ovest, direzione Podgorica, s'intravede un debole sole.
    Siamo un pò abbattuti per la pioggia che oramai da circa 4 ore ci tartassa, siamo quasi invogliati a fermarci a Niksic ma siamo a soli 50 Km da Podgorica pertanto nonostante gli scrosci decidiamo di proseguire.
    Appena superata Niksic il tempo seppur nuvoloso in parte si rischiara, alla nostra sx. lasciamo Niksic sotto il temporale mentre la nostra strada si dirige verso il sole, detto fatto. Dopo circa 10 Km. la strada migliora, diventa una strda degna di tale nome edil sole appare ed allora via apriamo quasi a manetta per recuperare un pò di tempo.
    Dai Podgorica è a meno di 50Km.. Dopo circa un'ora la raggiungiamo, di fatto ce la prendiamo con calma non ci fidiamo dei driver locali i quali con sgangherate auto si credono di perocorrere circuiti automobilistici e non strada parzialmente dissestate.
    Entriamo in Podgorica. Subito cerchiamo una accomodation pertanto puntiamo verso il centro. Isola pedonale dalle 17:00 alle 05:00 del giorno dopo, tutti i giorni. Parcheggiamo le Vespe e mentre Maurizio aspetta vado al locale ufficio turistico per cercare una letto comodo, pulito ma soprattutto economico. Mi viene indicato un ostello ed un Hotel, Podgorica non èun'attrazione turistica e pertanto c'è poco da scegliere.
    L'ostello è in città ma decentrato la camera è minuscola gli armadi dei puffi, e tra un letto e l'altro vi saranno al mx. 30 cm. di spazio, costo 20 euro a cranio a notte, ringraziamo e lo teniamo di riserva. Proviamo da soli e troviamo un 4 stelle da 60 a notte, troppo, gira e rigira parlando con un tassista ci viene indicato un hotel 25 a notte 3 stelle, ok può andare.
    Partiamo ala ricerca dell'albergo ed ovviamente sbagliamo strada, vediamo una Fiat Multipla con targa Italiana, alal guida una donna, belle e giovane, la quale vedendoci in difficoltà si offre di aiutarci, è montenegrina. Scende dall'auto e dlalavicina villetta chima il marito, italiano di Bari, un ragazzo di circa 35 anni che da 6 lavora come artigiano in proprio in Montenegro, si trova bene, ha messo su famiglie, fatto la villetta, comperato il terreno intorno casa, da noi si direbbe un borghese medio lì è un qualcosa in più visto che lo stipendio medio è di 400,00 euro mensili.
    Giuste indicazioni, qualche chiacchiera e via dopo 10 minuti siamo in albergo. Nuvo, pulito, accessoriato spazioso con servizi e TV con solo 25 euro a testa..........ci voleva proprio.
    Una doccia lunga ma lunga veramente per scrollarci la pioggia di dosso e la polverosa strada. Le gallerie, le strade sconnesse, le buche le enormi pozzanghere sembrano un lontano ricordo anche se ci sguazzavamo fino ad un paio di ore prima.
    Dopo la doccia in Vespa per cercare dove cenare, detto fatto, in centro proprio nell'isola pedonale, da italiani ignoranti, acquistiamo degli ottimi tranci di pizza. Da quelle parti o mangi pecora e verdure o fai dieta...........

  9. #9
    VRista Diamond L'avatar di Gabriele82
    Data Registrazione
    Dec 2008
    Località
    Formigine
    Età
    42
    Messaggi
    19 119
    Potenza Reputazione
    36
    si ho capito che il viaggio l hai fatto a maggio ..mi riferivo alle missioni che hai fatto alla fine degli anni 90..;)

    desdet !
    La giornata è dura ma non ci fa paura!!

  10. #10
    VRista Junior L'avatar di tanuz
    Data Registrazione
    Oct 2011
    Località
    Born Messina - Living Rimini
    Età
    62
    Messaggi
    163
    Potenza Reputazione
    14

    Re: "Balcanissima 2012"

    Podgorica, già Titograd fino a qualche anno fa, capitale di lunghi e rettilinei viali, un centro con grigi palazzi stile anni 60/70, una piazza che non dice nulla ed una periferia dove enormi, anonimi palazzi/dormitorio anch'essi in stile "soviet" la fanno da padrone, l'unica cosa di moderno, che ricordo di aver visto, è un ponte che che unisce la zona centrale nei pressi della facoltà di Economia e Commercio. A dire il vero di ponti ce ne sono diversi visto che la città è attraversata da ben due fiumi il Moraca ed il Ribnica.
    Nonostante un reddito pro capite meno dei nostri pensionati la sera, ma anche la mattina senza distinzioni, i bar sono sempre affollati di gente giovane ed elegante che sorseggiano lunghi caffè alla turca o analcolici seduti nei bei tavolini esterni dei locali. Non esiste il servizio al banco solo seduti ai tavoli dove vengono serviti anche degli ottimi ed abbondanti porzioni di dolci.
    Come sempre i bar sono un buon punto di osservazione, soprattutto se in centro, per apprendere qualcosa dei posti e la nostra sosta non è stata da meno. una gioventù variegata con bellissime donne, parlo da 25 anni in sù, le quali anche al mattino sfoggiavano delle "mise" impeccabili con tutte che calzavano, anche al mattino tacchi altissimi o zatteroni in sughero accompagnati jeans strettissimi e vertiginose minigonne che farebbero voltare anche un cieco.
    La città invece è molto meno fascinosa ed affascinante, come già detto molto ma molto anonima ma di contro molto viva, sarà anche colpa della disoccupazione ma di giorno era un vero piacere percorrerne i lunghi viali in Vespa notando tante gente in giro ma a passo leggero, e senza alcuna fretta come invece succede da noi.
    I bar ancora una volta pieni anche solo chiacchierare ma tutto con molta calma, nessuno che stia con il cellulare in mano.....insomma una filosofia ed uno stilo molto diverso dal nostro........su qyesto ho molto riflettuto chiedendomi chi, tra noi e loro, stà correndo verso la parte sbagliata della vita.............
    Dopo averla girata in lungo in largo fino alle perifierie, oltre quello non offriva nulla, a tarda sera torniamo in hotel per affrontare il giorno dopo i pochi km che ci separano da Budva nostra ultima metà, almeno così era in previsione, prima del rientro.......

  11. #11
    VRista Junior L'avatar di tanuz
    Data Registrazione
    Oct 2011
    Località
    Born Messina - Living Rimini
    Età
    62
    Messaggi
    163
    Potenza Reputazione
    14

    Re: "Balcanissima 2012"

    Da Podgorica a Budva ci sono poco più di 60 Km. pertanto la partenzal aprendiamo con moooolta calma.
    Affascinati dai caffè, e non solo, trascorriamo buona parte della mattina in centro a passeggiare ed acquistare qualche cartolina da mandare a lontani amici come a dire "vedi, io ci sono stato"...............
    Questi giorni trascorsi a Podgorica sono stati per nostra fortuna soleggiati e caldi con una metereologia molto vicina a quella pugliese, così ci ha detto un barista che aveva lavoratoa Brindisi, effettivamente siamo ai primi di giugno e di giorno arriviamo a 21/22 gradi una temperatura veramente gradevole.
    Dopo la nostra solita sosta n una Pekara ci sediamo un apio di ore al bar a guardare questo lento, ma straordinario, movimento di gente peccato che invece qualdo sono alla guida di un veicolo i cittadini di Podgorica si dimostrano tutt'altro che flemmatici, anzi ti superano a destra ed a manca, è comunque consentito in quanto anche in città le carreggiate hanno tre corsie per ogni senso di marcia, impedendoti a volte di rientrare o svoltare.
    Verso le 12:00 torniamo n hotel e recuperiamo i bagagli che avevamo lasciato lì in deposito, vestizione da viaggio, anzi no decido di mettere solo il giubbino da moto ma non i pantaloni indossando un paio di jeans ma non mi lascio convincere dalla tentazione di indossare le "snicker" mi metto su un pesante scarpone da viaggio, non si sa mai.
    Uscire da Podgorica è un pò come entrarci si percorrono dei lunghissimi viali enormi che sembrano dirigersi verso il nulla con ogni tanto all'incrocio un'auto della Polizia. Ah, a proposito in Montenegro vi sono poliziotti ovunque a pedi in auto in moto in scooter sempre, pensate che, almeno a Podgorica, ne abbiamo visti diversi controllare le auto in transito usando come appoggio le loro auto private. Ci siamo informati e ci è stato detto che tale "costume" fa guadagnare minuti all'operatore di polizia il quale finito il turno va direttamente a casa senza passare dal Comando
    Stiamo su questi enormi viali lasciandoci la Capitale del Montenegro alle spalle viali i quali, come constatato all'arrivo, s'interrompono d'improvviso per immetersi in una misera strada statale ricca di abbondanti rifiuti ai suoi margini, con un asfalto non certo sublibe, ma in fondo dobbiamo anzi dovremmo fare solo 60 Km..
    La statale scorre in una pianura con alla nostra destra la ferrovia ed a siistra, campi, caee, negozi improvvisati, attraversiamo anche un paio di minuscoli villaggi dove da ogni uscio che si affaccia alla statale sono riversati sui passanti, birre, acque minerali, detersivi, plastica, canotti, salvagenti ed una immane ed immesna distesa di paccottaglia varia. Comunque gli SHOP/MARKET di bevande in genere sono queli più frequentati, tanto che ciò ci fa pensare ad una assurda sete che attanaglia il popolo del Montenegro.
    Dopo circa 20 Km. mentre alla nostra dx. rimane la ferrovia e sx. inizia a dipanarsi la costa di un lago il quale con il procedere divente sempre più grandem, enorme senza vederne la fine tanto che per un buon tratto la nostra ferrovia scorre su un lungo ponte, come non tra l'altro, che attraversa una porzione di questo enorme bacino d'acqua. E' il lago SKADARSKO JEZERO per i montengrini mentre per gli Albanesi è il lago dfi Scutari isto che è così grande da fare ad un certo punto confine tra i due stati.
    Qualche Km. ancora e seguando distrattamente la segnaletica svoltiamo a sx. direzione Budva notando un netto miglioramento della sede stradale, ci credo siamo entrati in una sorte di tangenziale dal pedaggio di uno euro con il quale attraversando un tunnel di qualche Km.ne risparmiamo il doppio di strada normale. Non era quest al nostra intenzione ma oramai non possiamo fare inversione di marcia e pertanto imbocchiamo il tunnel mentre 4 motociclisti locali con potenti "giapponesi" ci guardano non capendo cosa stessimo guidando.
    Alla ifne del tunnel una discesa ci accompagna verso la statale che conduce dal confine dell'Albania fino al confine croato. Noi ovviamente prendiamo la direzione sbagliata ovvero andiamo verso Bar, verso sud verso l'Albania mentre invece dovremmo andare a Nord. Di tale errore ce ne accorgiamo quando siamo quasi allaperififeria di Bar visto che nessu cartello, neanche ai crocevia indicava nulla.
    Stop inversione di marcia e via verso Nord verso questa decantata BUDVA, detta la Rimini del montenegro, io che a Rimini ci vivo da 22 anni sono ancora più curioso di conoscere questa città.....................
    Ultima modifica di tanuz; 05-08-12 alle 17:58

  12. #12
    VRista Junior L'avatar di tanuz
    Data Registrazione
    Oct 2011
    Località
    Born Messina - Living Rimini
    Età
    62
    Messaggi
    163
    Potenza Reputazione
    14

    Re: "Balcanissima 2012"

    E' sempre stata una mia pecca quella di scrivere senza rileggere e solo dopo mi accorgo degli strafalcioni che lascio sia a livello di ortografia che grammaticale oltre ad una sequela di errori di battitura...........ma la presunzione di "battere" veloce sulla tastiera mi fa commettere tali errori conditi da altri dovuti al fatto che devo scrivere veloce, di getto senza rileggere come se fossi una "grande penna".
    Vi chiedo scusa. Proverò a scrivere con pacatezza cercando di esprimere al meglio lo scritto.

  13. #13
    VRista Junior L'avatar di tanuz
    Data Registrazione
    Oct 2011
    Località
    Born Messina - Living Rimini
    Età
    62
    Messaggi
    163
    Potenza Reputazione
    14

    Re: "Balcanissima 2012"

    Percorriamo palcidamente i circa 30 Km che ci separano da Budva su una tranquilla ma anonima statale, poco traffico, qualche casa, diversi venditori di bevanda (una costante), diversi tratti in salita ed una costa che varia dalla sabbia agli scogli ai dirupi veri e propri. La statale di fatto fa un sali e scendi passando dal livello del mare a qualce centinaio di meri s.l.m. con sempre il mare alla nostra sx..
    Durante il viaggio veniamo rapiti da una isola distante qualche decina di metri dalla terra ferma ed ad essa collegata attraverso una striscia di terra con numerose case dia tetti in tegola, bellissima da vedere e molto suggestiva per la posizione.
    Ancora 7 Km ed eccoci a Budva. La strada si allarga e diventa almeno a due corsie, in alcuni punti anche a tre, pulita, con nuovi palazzi che si mischiano prepotentemente a case basse dove il piano terra è quasi sempre un attività commerciale.
    Ad un incrocio, davanti al negozio di un gommista, vediamo un PX; quale miglior posto per chiedere informazioni per conoscere la strada che porta all'appartamento prenotato via internet. Il negoziante è gentile ma furbetto si accorge che ho un problema al minimo della mia Vespa e subito si offre di metterla a posto dietro compenso, lo ringrazio ma rifiuto lo farò da solo qualche ora dopo aprendo il carburatore e pulendolo da un residuto di benziana sporca che lo soffocava.
    Dietro indicazioni prendiamo una lunghissime e ripidissima salita che porta su una collina alla fine di questa la stra s'infila in un bosco. siamo certi di aver sbagliato torniamo indietro e prendiamo una strada laterale, ovviamente sterrata con diverse buche, che ci porta davanti ad un gruppo di 4 case, mostriamo il gfoglio con l'indirizzo ad un signore il quale dopo averlo letto più volte prende il suo cellulare e chiama direttamente gli affittuari della casa, gentilissimo.
    In 3 minuti siamo a quela che per i prossimi giorni sarebbe stata la nostra casa. Una grande casa costruita su 4 livelli al piano terra i proprietari SACHA e CHIARA con la figlia 12enne, gli altri tre livelli appartamenti da 2/3/4/5 posti letto che affittano ai turisti. Il nostro monolocale è composta da una grande camera con annesso cucinino, bagno ed una veranda con uan vista incantenvole sul mare che si trova circa 200 metri sotto.............il tutto per soli 10 euro a persona a notte.
    Scaricate le Vespe, pulito il mio carburatore, fatta la doccia pagata la pigione ovviamente usciamo per vedere la città. In soli 4 minuti siamo in centro con una grande isola pedonale dove la fanno da padrone i ristoranti, con la Vespa possimao attraversarne un crocevia e parcheggiare vicino ad una immancabile auto della Polizia.
    Siamo esattamente a 20 mt. dalla spiaggia e dal porto della cittadina al quale sono ormeggiati anche diversi yacht di grandissime dimensioni, nessuno battente bandiera italiana. La paseggiata brulica di famiglie russe con bambini al seguito e diversi nuclei familiari ne riempiono anche i numerosi ristoranti.
    Il mare è limpido e dietro la città vecchia si vede il sole tramontare in direzione dell'Italia mentre un vendotre di pesce con il banco sulla passeggiata stà seduto sul suo PX 80E verde bottiglia, una serie prodotto solo per Svizzera e Germania.

Permessi di Scrittura

  • Tu non puoi inviare nuove discussioni
  • Tu non puoi inviare risposte
  • Tu non puoi inviare allegati
  • Tu non puoi modificare i tuoi messaggi
  •