Mano a mano che percorriamo la strada da Mostar a SArajevo sotto un cielo variabile con pioggia e sole a tratti inizio a ricordarmi ogni curca ogni dosso ogni ponte ogni villaggio che separano le due città visto che quella strada l'ho percorsa decine di volte, assieme ad altre, quando sono stato lì in missione tra il Settembre 1999 ed il Marzo 2000........dodici anni e mi sembra ier quasi nulla è cambiato solo qualche nuovo palazzo si è incuneato e fatto spazio tra vecchi palazzoni in stile ex-sovietico e povere case che chiamarle villette sarebbe un eufemismo.
Quasi tutto è rimasto così com'è i posti di ristoro per la vendita di pecenjia cotta su improbabili girarrosto, gli stessi buchi di colpi di mitra sulle facciate di alcune case e perosno lo stesso venditore di miele nella stessa curva con il medesimo banco di vendita, spero che almeno il miele non sia lo stesso.
Km. dopo Km. giungiamo a Sarajevo, Maurizio ci era stato anche lui in missione ma nel 2006 , e qui le cose anzi le case e soprattutto le strade sono profondamente cambiate. Mi ricordavo un lungo rettilineo che dalla periferia di Butmir portava agli incorci per Foca o Benjia LUca o Tuzle per poi proseguire per il centro città....sparito. Una sorta di mini tangenziale ci porta su dei viali di nuova costruzione costeggaiti da nuovi alberghi ma soprattutto da numerosissime "benziska pumpa" di nuova generazione su modello americano benzina-shop-albergo tutto assieme e di contorno ad essi nuovo e grandi centri commerciali dove si vende di tutto a prezzi simili a qualli italiani ma con stipendi di circa 400 euro al menso ovvero 400 Konvertible Mark, la moneta ufficila della Bosnia Erzegovina e guai a cercare di pagare con euro o kune croate si offendono pure.
Ripresici dal cambiamenteo della città cerchiamo un albergo carino, pulito ma soprattuto economico..........trovato "BANANA HOTEL", vi risparmio il logo rappresentativo di questo albergo ma potete facilmente trovarlo in rete
Appena entrati alla recpetion un "muro" di fumo ed un tanfo di sigarette ci blocca sull'uscio, io fumo il sigaro toscano dal 1993, ma quella puzza era un ostacolo tra noi e la reception, il divieto di fumo nei locali pubblici non è conosciuto..............