Ho un amico psichiatra 65enne che ha smesso di colpo dopo un infarto di una gravità tale che, statistiche alla mano, porta all'altro mondo l'80% delle persone che ne rimangono vittime.
Ha iniziato perchè, ai tempi in cui era direttore di un manicomio (all'epoca c'erano ancora), fu "costretto" per non creare distanza coi suoi pazienti che gli offrivano una "cicca" (e lui, giustamente, aveva bisogno di entrare in relazione il più possibile in profondità), e si trovò addosso questo vizio. Chiaramente, il "coccolone" che ha preso lo ha scosso, ma per lui -se ho ben capito- la cosa che gli ha dato la "spallata" finale e lo ha fatto smettere è stata l'infermiera che, mentre lui era intubato, in terapia intensiva, gli domanda:
- "Ma lei, quante sigarette..."
- "Mah, io fumo due-tre pacchetti al giorno."
- "Fumava, vorrebbe dire...".
Mi ha fatto notare quanti medici hanno piena consapevolezza dei rischi del fumo... eppure continuano a fumare!
La soluzione c'è ed è alla portata di tutti, così come mi spiegava.
Basta che ciascun fumatore trovi la sua personale motivazione senza giustificazioni e senza alibi di nessun tipo, grandi o piccoli che appaiano; e non sono vere tutte le menate sull'astinenza, perchè è tutto un fatto di testa.
Vi racconto di due persone.
Il primo aneddoto coinvolge un prete che conosco: due pacchetti al giorno. Un bel giorno si ferma per un attimo a pensare come dalla sua bocca faceva passare sia il fumo di sigaretta che il Corpo di Cristo (celebrando Messa tutti i giorni, è chiaro che tutti i giorni fa la Comunione). Non ci volle molto per lui fermarsi a constatare che non era rispettoso nei confronti del Corpo di Cristo usare la stessa "strada" che usava per il fumo, e così smise all'istante, per rispetto dell'Eucarestia e per sua coerenza personale.
Un mio vicino di casa, qualche anno fa, andò una mattina al tabaccaio per comprarsi il solito pacchetto quotidiano. Quando gli fu detto che il prezzo era aumentato di 20 centesimi, disse: "Costano troppo, ora basta".
Si può smettere, quindi, all'istante e in qualsiasi momento.
Ho uno zio paterno che fumava due pacchetti di "Stop" senza filtro. Era secco come un chiodo, e smise quando gli scoprirono un enfisema polmonare. Dopo un anno, mi ha raccontato di aver ritrovato una tempra e una forza di volontà che non pensava di avere!![]()