Quel materiale con cui son fatti i pannelli delle fiat di quegli anni è una mezza tragedia.
Una volta presa dell'acqua asciugandosi si imbarcano seguendo i punti dove non sono ancorati. In 50 anni tra acqua e sole, umido e caldo questa azione l'avranno subita infinite volte.
Il materiale con cui sono composti non è altro che cartone pressato.
Gia alla fiat, nei modelli successivi invece di clippare con punti metallici il rivestimento lo elettrosaldavano imbustandoli anche sul retro. In questo modo duravano un po' di più, ma se si bagnavano dentro era pure peggio perchè l'acqua o l'umidità ci metteva di più ad uscire.
Una volta imbarcati li puoi "stirare" ma non manterranno la loro forma a lungo, perchè ormai sfibrati.
Ti consiglio di recuperare lo stesso identico materiale presso un qualsiasi bricocenter e ritagliarti la stessa identica forma sovrapponendo i vecchi.
Si tagliano con un taglierino da balsa.
Poi se vuoi proteggerli e farli durare un po' di più gli puoi passare su tutti e due i lati un flatting per legno a più mani e poi riposizionare la plastica esterna una volta "stirata" con un ferro da stiro con sotto un panno.
Alla mia AMI8 i suoi pannelli originali ho provato a "raddrizzarli" più volte ma dopo un po' erano peggio di prima. E' una fatica di Sisifo. Alla fine ho optato per dei pannelli fatti in policarbonato ondulato ma sull'Ami non ho mai badato all'originalità filologica.![]()