Aggiornamento, visto la festività sono andato avanti con i lavori.
È stata una giornata intensa, con imprevisti, prese di coscienza e decisioni sullo sviluppo dei lavori, andamo con ordine.
Ho finito di rifinire il travaso che avevo lavorato, con limette (che fanno cagare) e carta vetrata, lavoro venuto decentemente a parte l’ultimo tratto in curva che non sono riuscito a finire bene, per adesso.
Ho poi fatto una mascherina per fare l’altro travaso che ho poi lavorato, questo è il basamento finito…forse
Prima di cominciare a scavare ho voluto iniziare a lavorare il secondario in canna per alzarlo e portarlo più parallelo al pistone, qua la prima presa di coscienza…… non sono in grado di farlo!! Sia per motivi di attrezzatura che di capacità vera e propria!! Ho quindi deciso di alzarli comunque dei gradi che avevo deciso ma raccordandoli al condotto esistente, di conseguenza invece che portarli più paralleli sono ancora più inclinati! Anche se non tantissimo.
Finito i secondari ho iniziato l’altra metà cilindro, tracciato i bordi esterni con la mascherina fatta in precedente, poi giu di fresa, scava scava scava e………intravedo della luce entrare dal lato dei travasi…….si è avverata la mia paura iniziale! sono uscito dal cilindro!! Preso coscienza del fatto mi è venuto un dubbio, ma se non sono uscito di là ho scavato troppo o la fusione è diversa? Decido di controllare, prendo un cacciavite, lo metto +o- deve sono uscito di la, piccolo colpettino e…….entro nei travasi! Ero al limite, vedendo ciò mi dico che è meglio così sarebbe stato peggio che si rompesse dopo averlo montato. Ho comunque continuato a lavorarlo finendo anche i secondari.
Alla fine ho fatto i calchi, da quelli ho notato che i travasi non sono uguali, non tanto ma sono da rivedere, ovviamente non pensavo che fossero uguali al primo tentativo.
Adesso devo decidere cosa fare per chiudere i buchi, come avrete notato precedentemente, non sono tanto propenso a saldare, al momento ho a disposizione del bicomponente quiksteel che dichiarano tenere fino a 260 gradi, non so che temperature raggiunga esternamente un cilindro in ghisa, ma non credo arrivi a tanto, quindi pensavo di usare quello come prima soluzione, poi se non ci sono alternative vedrò di saldare, qui non sono ferrato, che tipo di saldatura dovrei far fare? Dovrò anche rettificare il cilindro o visto l’entita del danno non ce ne bisogno? Altra soluzione, lo taglio a pezzi per vedere dove c’è materiale da asportare e dove no? Ripartendo da zerò (soluzione estrema esclusa per il momento)…..
Mattia