Citazione Originariamente Scritto da minumie Visualizza Messaggio
al di la del fatto che pantani non è mai risulatato positivo a nulla, se non alla sua morte, dove fu trovato un miscuglio di farmaci e cocaina (non mi è dato sapere se i controlli fossero tarocchi o quant'altro ma non è mai risultato nulla, a parte una volta dove a madonna di campiglio aveva l'ematocrito di pochi decismi superiore, ma è madonna di campiglio e non era il solo, anche savoldelli ebbe lo stesso problema)vero anche che negli anni 90 molte sostanze nemmeno erano prese in considerazione e il doping era meno alla ribalta.

rimane il fatto che un campione rimane sempre un uomo, coi suoi drammi e le sue debolezze.
non sarei daccordo sul fatto notorietà.pantani era famoso a prescindere, non di certo perchè nel ciclismo girino molti soldi, anzi,si vive di sponsorizzazzioni.e lo stipendio di un ciclista è forse 1/10 di un pilota quand'anche sconosciuto. semmai i soldi si fanno con le pubblicià, nel momento in cui sei ''noto''
Nel ciclismo, più di ogni altri sport, si fa uso di sostanze dopanti, questo dato è certo (vedi l'ultimo caso tra i professionisti Alberto Contador) e si parte già dai dilettanti, se non peggio dai ragazzini, a fare assumere schifezze agli atleti.
Va cambiata la mentalità e dovrebbero sicuramente girare meno soldi per mantenere lo sport pulito, o almeno con una parvenza di pulito.

Quoto invece il fatto che tante volte ci si dimentica che anche i campioni sono uomini con tutte le loro fragilità.
Peccato per Marco, abbandonato proprio quando ne aveva più bisogno, ma la solitudine va di pari passo col successo e la noia, e devi essere veramente forte per restare pulito "dentro"


Gg