Citazione Originariamente Scritto da GAB Visualizza Messaggio
la valvola è sempre bene aprirla dietro,cioè verso l'ammortizzatore (però l'ideale è misurare le fasi e poi decidere) perchè ogni valvola è diversa dall'altra e si hanno risultati differenti!

per avere tanta coppia a discapito di tanti giri e un notevole "allungo" del motore è sempre consigliabile avere fasature basse in modo da prediligere coppia ai bassi e un motore che non si siede nei tratti in salita-falsopiano

ovviamente ognuno ha un suo modo di vedere e "sentire" il motore ma se hai bisogno di un motore grintoso,pronto e scattante non esagerare nell'apertura della valvola ma soprattutto nella lavorazione della spalla dell'albero.
cerca di tenere il profilo ad "uncino" del'albero (per evitare rifiuti di benza) e se vuoi apri tra le due spalle

per i rapporti se hai il denti piccoli hai meno salto tra la 3° e la 4° quindi rapportato meglio, ma se vuoi mantenere il denti grandi puoi farlo tranquillamente perchè se lasci la rapportatura originale (20-68 se px 125 arc.) con il polini lo tiri alla grande senza sentire e far sedere il motore tra la 3° e la 4° anzi sarà troppo corto! accorciarlo ulteriormente non mi sembra il caso...

La mia idea iniziale era di lasciare l’albero con fasatura originale, lavorato a C sulla spalla che comanda la valvola. Aprire bene tra le due spalle ed asportare le L sul polini.
Come suggerisce GT 1968 farserò il GT: ammissione tra i 50/55° facendo aprire la valvola tra 5 e 8 ° dopo la chiusura dei travasi GT senza guarnizione, scarico non oltre i 170°, compressione 10,5