
Originariamente Scritto da
GiPiRat
Se la visura del PRA è in bianco (cioé è un foglio di visura con solo la targa e nient'altro) dove controlli la corrispondenza del telaio, che è l'unica cosa che indica che quella targa corrisponde a quel veicolo?
L'unica è fare la ricerca in motorizzazione, ma non è detto che i registri dell'epoca siano lì, altrimenti si cerca in Prefettura o presso l'archivio di Stato provinciale ma, anche qui, non è detto che ci siano (possono essere fuori posto, smarriti, distrutti, ecc.).
Se non si trovano e non puoi collegare senza ombra di dubbio quella targa a quel telaio, allora non resta che immatricolarla come veicolo d'origine sconosciuta, con la targa europea. Non che sia un male, ma è presumibile che il prezzo scenda, sia per il valore intrinseco della targa originale (cosa soggettiva, ma di non scarsissimo rilievo, soprattutto se chi vende è un professionista, che lo fa "pesare") che per le spese ben maggiori per la reimmatricolazione, oltre al tempo che si perde!
E allora, da un professionista, mi sarei aspettato che la ricerca l'avesse già svolta e che possa dimostrare, prima di vendere (!), che la targa è proprio di quella vespa!

Insomma, non comprare nulla se non ti accerti di questo non insignificante particolare (ma chi ti ha detto che è in regola? In regola il cavolo! In regola sono i veicoli regolarmente iscritti al PRA, e con revisione fatta! Che vai ad uno sportello STA e fai il passaggio di proprietà, paghi bollo e assicurazione e ti vai subito a fare un giretto! Per quelli sì che si spende qualche centinaio di euro in più!)!
Ciao, Gino