Gli avevi fatto un applauso il muso duro non era rivolto a te personalmente, ma ieri il caos l'ho vissuto in prima persona.

Forse dovevo scrivere applaudi invece di plaudi, vabbè . . . avevo pure detto che in merito non scrivevo niente più, ma ieri per il modo di protestare dei proprietari di camion si è bloccata una nazione.

Non sto parlando delle signore che dovevano andare in centro a fare acquisti, sto parlando di gente che lavora.

E per citare solo il caos intorno al mio lavoro, ieri, la gente che pensa a lavorare se no non mangia e non per filosofia di vita, è rimasta bloccata pe sti stronzi!!!

Gente che i giornali e telegiornali li legge al volo o sbadatamente quando torna a casa la sera non ha dato evidentemente il peso giusto al blocco.
Avrà pensato domani faccio il pieno.
Invece gia da ieri mattina presto tutte le pompe della provincia erano a secco.
In una provincia che il trasport pubblico non sa nemmeno come si scrive.
Ieri solo per quanto mi riguarda non si è riusciti a spedire un dischetto, non si è potuti andare ad un appuntamento di presentazione a soli 35 km di distanza.
Non si son potute fare riprese programmate da tempo, manifesti da essere affissi non sono stati affissi e perdono 2 giorni su 15 pagati e altre situazioni a catena.

Questo solo per il merdoso lavoro da pianista di bordello che faccio io, ovvero pubblicità, finzione, balle ben confezionate.

Non parlo di chi doveva uscire a passeggio serale e magari proprio quelli che stanno incollati alla televisione erano quelli in coda ai benzinai a svuotare le cisterne in caso non potevano accaparrarsi le vecchie romagna.

Posso immaginare cosa possa significare un blocco del genere per il settore alimentare, ittico o di qualsiasi altro prodotto deperibile . . .

Chi si è fatto 3 o 4 giorni di falò, quando poi ha consegnato il latte a ricotta, le mozzarelle a scamorza, o il pesce fetente paga il danno?
La merce rifiutata perchè degradata chi la paga?
Chi l'ha spedita affidandola ai signori camionisti?
Di chi è la responsabilità del danno?

Se vuoi scioperare non accetti l'incarico, lasci il camion a casa, scendi in piazza come tutti gli altri lavoratori e protesti.
Non metti il tuo camion di traverso a bloccare tutto.

E se proprio lo vuoi fare perchè se no nessuno ti ascolta devi assumerti la responsabilità e il carico dei danni arrecati.

Invece di scuse di cazzo.

Lo ripeto, l'unica cosa veramente rivoluzionaria che si può fare in Italia è quella di rispettare le regole.