Quindi ho letto e riletto tutti i vari post per mesi e capito un beato nulla ???
Pensavo che prima di tutto, essendo il venditore solo il possessore, si doveva fare la firma autenticata per essere sicuro che un domani qualcuno non venga a riscattare la Vespa, sistemare la Vespa, iscrizione FMI e poi andare dal PRA ... beata ignoranza, non solo dell'impiegato comunale, ache la mia non è male .....
Allora tiro un respiro ..... però il dubbio che il primo proprietario (nato nel 1913) oppure un erede venga a bussare alla mia porta e richiedermi la Vespa appena sistemata mi resta ... possibile che non ci sia una forma per mettersi al sicuro.
Allora aspetto sto benedetto certificato dal FMI (tempi lunghi e duri, spero nell'estate) che mi mandi i documenti, pagherò i bolli e poi andremo a fare l'autentica dal PRA del venditore, (per fortuna che non l'ho presa dall'altro capo del mondo)
Un'altra info, se nella Visura c'è scritto Radiata D'ufficio (o qualcosa di simile) posso essere al sicuro della lecita provenienza??
Grazie siete come sempre il massimo. COMPLIMENTI![]()
Eppure mi pareva di essermi spiegato bene: la scrittura privata in bollo va fatta SUBITO, quando si acquista la vespa! L'autentica della firma si fa in comune o presso un'agenzia privata. Se in comune non te la fanno, perché sono ignoranti, o vai in un altro comune o da un'agenzia privata!
Guarda che non devi leggerti tutti i post del topic, ma solo il primo, quello con la procedura, che viene aggiornato continuamente!
La visura non sono non è un documento legale, ma non certifica in nessun modo la lecita provenienza.
Ciao, Gino
Ora ho capito i miei dubbi, io confondo il contratto di compravendita con firma autenticata che si fa al PRA dopo che hai tutti i documenti che si fa per riscrivere al PRA la Vespa, con la scrittura privata di vendita con firma del venditore autenticata che mi salvaguarda da truffe.
Allora per mettermi al sicuro dalla vendita il venditore deve compilare un modulo simile a quello sotto riportato, andare in comune o in un'agenzia auto e farsi autenitcare che lui vende, io posso non eserci.
Poi io con questo foglio andrò al PRA .......
Forse ora ho capito .... spero.....
SCRITTURA PRIVATA
Il sig. XY nato a ___ il ___ e residente in ___ alla Via ___ n. __, Codice Fiscale ___
V E N D E
al sig. WJ nato a ____ il ___ e residente a ___ alla Via ___ n. ___, Codice Fiscale ___, il motociclo PIAGGIO Vespa 150/VBB2 (o quello che è), cilindrata 145,45 c.c., targa ____, telaio n. VBB2T *123456*, cavalli fiscali 3 – al prezzo di euro 100,00 (o il valore reale), usata nello stato in cui si trova, radiata d'ufficio dal PRA di ____ in data ___ e comunque di pieno gradimento del sig WJ, per averla visionata in ogni sua parte. Resta inteso che il motociclo così com’è non è destinato alla circolazione stradale e il sig WJ ne prende atto.
Ogni spesa per l’eventuale reiscrizione al PRA e/o messa in circolazione del motoveicolo resta a carico del sig. WJ.
Il sig. XY si dichiara completamente soddisfatto senza null’altro avere a pretendere dal sig. WJ.
Letto, confermato e sottoscritto, in data odierna.
Città, data
In fede.
firmaXY
La scrittura privata di vendita, fatta allo STA del PRA, in comune o presso uno STA privato, è sempre la stesa cosa, anche se può essere diversa nella forma (per esempio si può usare il Mod. NP-2B del PRA) è uguale nella sostanza (sono tutte "atti di vendita").
Senza la scrittura privata di vendita non si può fare la reiscrizione al PRA di un veicolo radiato d'ufficio, così come senza atto di vendita non si può fare il passaggio di proprietà al PRA per un veicolo in regola.
Ciao, Gino
Ciao a tutti. Anche io devo comperare una Vespa radiata d ufficio nel 1987. Da uno che non è l'ultimo proprietario.
In rete ho trovato questo http://www.vespa-servizio.com/vespa-...vespa-radiata/
Schema di scrittura privata di compravendita:
SCRITTURA PRIVATA
Il sig. XY nato a ___ il ___ e residente in ___ alla Via ___ n. __, Codice Fiscale ___
V E N D E
al sig. WJ nato a ____ il ___ e residente a ___ alla Via ___ n. ___, Codice Fiscale ___, il motociclo PIAGGIO Vespa 150/VBB2 (o quello che è), cilindrata 145,45 c.c., targa ____, telaio n. VBB2T *123456*, cavalli fiscali 3 – al prezzo di euro 100,00 (o il valore reale), usata nello stato in cui si trova, radiata d’ufficio dal PRA di ____ in data ___ e comunque di pieno gradimento del sig WJ, per averla visionata in ogni sua parte. Resta inteso che il motociclo così com’è non è destinato alla circolazione stradale e il sig WJ ne prende atto.
Ogni spesa per l’eventuale iscrizione al PRA e/o messa in circolazione del motoveicolo resta a carico del sig. WJ.
Il sig. XY si dichiara completamente soddisfatto senza null’altro avere a pretendere dal sig. WJ.
Letto, confermato e sottoscritto, in data odierna.
Città, data
In fede.
firmaXY firmaWJ
(N.B. 1: se chi vende è il proprietario intestatario della vespa, allora basta fare una scrittura privata di vendita, cioé basta la firma autenticata del solo venditore; lo schema è il medesimo, ma senza la firma dell’acquirente.
Nel mio caso devo fare autenticare la firma anche mia che sono il compratore?????
Quella che hai riportato è una vecchia scrittura di compravendita, con la firma di venditore e acquirente, tra l'altro fatta da me, che normalmente non si fa più, perché prevede la spesa di un'ulteriore marca da bollo.
E' sufficiente la scrittura privata di vendita, con la firma autenticata del solo venditore ed un unico bollo, come quella riportata più sopra.
Ciao, Gino.