Prendiamo la cosa più a largo..come dicevo prima, qualunque mezzo per circolare su strada aperta al traffico, deve attenersi a quanto riportato a libretto..ogni modifica ne altera le condizioni e comporta una revisione straordinaria e conseguente aggiornamento del libretto.
Nessun altro documento è riconosciuto dallo Stato o da chi per lui in caso di controllo (infatti non a caso quando vieni fermato ti chiedono la patente per accertarsi che tu possa guidare e il libretto per accertarsi che quel mezzo può circolare)
Quando tu acquisti un componente aftermarket (la tua marmitta ad esempio) al 70% non ti viene rilasciato il foglio accompagnatorio (il cosidetto nulla osta con il quale tu ti rechi in motorizzazione ed esegui la procedura di aggiornamento della carta di circolazione) perchè i produttori preferiscono aggiungere la dicitura "componente destinato ad un uso su pista o strada privata chiusa al traffico".
Molti confondono il nulla osta con un'omologazione e questo è un errore..il nulla osta altro non è che un documento (permesso straordinario) che ti permette di cicolare fino alla motorizzazione per eseguire l'aggiornamento della carta e attesta che quel componente è "montabile" su quel mezzo...una volta in motorizzazione c'è l'ispettore che esamina (in teoria) o dovrebbe esaminare (in pratica) il mezzo e decide se trascrivere tale modifica a libretto o meno.
Il nulla osta può, inoltre, essere richiesto alla casa produttrice del mezzo che, previa fornitura dei tuoi dati, di quelli del mezzo e del componente che vuoi montare, decide o meno di concederlo.
Il DGM o altra dicitura che trovi stampigliata sul componente serve solo per attestare che quel pezzo rispetta le caratteristiche per le quali è stato destinato, riprendendo l'esempio della marmitta, ad esempio, attesta che questa non prenderà fuoco e che sarà capace di restistere a tot sollecitazioni, sia meccaniche che climatiche, che non contiene materiali novici alla salute, che non è pericolosa in caso di incidente e così via..
Questo è quanto dice la legge...ora veniamo al problema Italia:
In Italia, vigono norme più restrittive (a differenza per esempio dalla Germania)..i ciclomotori nascono e muoiono così a libretto (con l'aggravante della velocità massima consentita); la maggior parte di altri veicoli a due ruote idem..qualcosa in più è concesso alle auto (vedi tuning con ruote maggiorate, profili aereodinamici e menate varie). Modifiche motoristiche sono vietate a priori..eccezione fatta per le trasformazioni degli impianti di alimentazione (gpl, metano).
In Italia, oltretutto, vige parecchia negligenza/ignoranza delle forze dell'ordine...capita quindi che ti fermino con la tua bella marmitta e tu gli stampi in faccia il foglio del nulla osta e lo prendono come "allegato alla carta di circolazione", oppure pensano che tu stia andando al controllo in motorizzazione (ovvio non di domenica) e alla fin fine non possono farti nulla perchè tu sei autorizzato a circolare fino alla motorizzazione.
Poco tempo fa c'era un dibattito sulla polini a banana..ultimamente la polini ha rilasciato un documento accompagnatorio interpretato da molti come una sorta di omologazione sulle smallframe 125cc...in teoria è un semplice foglio di nulla osta che ti riporta a quanto scritto poco fa..puoi circolare solo per andare ad aggiornare la carta di circolazione (che mai avverrà perchè in Italia non è permesso)..quindi punto e a capo.
Concludo dicendo che sempre in Italia esiste un buonsenso..ti fermano una volta al tuo paese con una marmitta non originale e difficilmente ti fanno la multa..se tutto il resto è apposto e non assumi atteggiamenti provocatori o similari, ti richiamano verbalmente e ti dicono di toglierla..
Poi, naturalmente esistono le modifiche "invisibili"..se monti una sito che nell'aspetto e nel rumore è simile all'originale difficilmente hai rogne..ecco spiegato anche il discorso "del monopolio" al quale ti riferivi e al controllo decibel.