Heheheh......
sto ancora ridendo.....
premetto che molti potranno non essere d'accordo, ma non sentitevi colti nell'animo... la mia è una riflessione del tutto personale....
ieri giravo con la mia splendida vespetta... una et3 che ha quasi la mia età...
e sono in la con gli anni...
arrivo ad una rotatoria...circondata da un finto marciapiede...altro si e no 1 o 2 cm... imbocco...decido di tagliarla e passare sul marciapiedino per fare prima... e magia.... appena tocco con l'anteriore il marciapiedino... la vespa mi schizza da sotto... uno spettacolo...
resto aggrappato con le mani al manubrio... con il ginocchio sinistro straccio il portaborse... ma riesco ad inseguire la vespa e saltarci nuovamente su....
ho cominciato a ridere... e mi sono venute in mente le disavventure in vespa di quando avevo 14 anni...
la vita di allora... e quella di oggi
al tempo la vespa era il simbolo tangibile della mia libertà di 14enne, era molto di più di un mezzo di locomozione.... ma come tale mi faceva cag...
ed oggi che la vespa è un vezzo ed è tenuta come un'oracolo pensando ai matti che pagano 4000 euro per una et3... come mezzo di locomozione fa cag...e ancora di più di ieri...
insomma il bello della vespa è in quello che rappresenta non nelle ruote... almeno per me.
Un saluto a tutti quelli che si appalleranno a leggere il soliloquio![]()