ok ma essere magro vuol dire (anche) avere il problema che riscontro io nella mia vespa quando la tiro un pò?
Si, la sposto in tuning smallframe trattandosi di carburazione di mezzo non originale
ok scusate se ho postato nella sezione esatta... non ho prestato la giusta attenzione!
tornando al mio problema...
dal momento che questa volta voglio mettermi d'impegno a sistemare la mia vespa con le mie mani vorrei prima capire se il problema è quello (o quantomeno potrebbe essere derivante da quello)
avendo un getto più piccolo del dovuto, questo problema di calo di potenza A CALDO e dopo aver tirato per un pò il motore, a parità di condizioni, lo fa a prescindere?
cioè, c'è un nesso tra "stirare il motore" e "avere un calo di potenza a bassi regimi" subito dopo per colpa del getto più piccolo?
se è così... (tanto per curiosità e per conoscenza personale), cosa succede al carburatore quando di tira il motore e perchè il getto causa questi inconvenienti solo "a caldo"?
grazie per il vostro aiuto ragazzi...
Andiamo per gradi:
Il combustibile utilizzato nei motori due tempi è composto tra 3 parti fondamentali:
- Aria
- Benzina
- Olio
L'unione degli ultimi due elementi viene chiamato "miscela".
Alla miscela bisogna aggiungere anche aria necessaria alla combustione rispettando un rapporto prestabilito (generalmente 14 parti di aria ogni 1 di miscela) chiamato rapporto stechiometrico.
Responsabile del controllo di questo rapporto è il carburatore che, previa opportuna taratura, dosa le giuste quantità.
Questo "gioco del piccolo chimico" viene chiamato carburazione.
Nei motori originali, la giusta carburazione viene fornita direttamente dalla casa madre e non c'è nessun problema; quando invece si elabora il motore la carburazione deve essere rivista perchè entrano in gioco altre varianti.
Fermo restando quindi il rapporto stechiometrico a 14/1 abbiamo due possibili casistiche:
- Il rapporto sale (15/1 - 16/1 etc..)
- Il rapporto scende (13/1 - 12/1 etc..)
Se il rapporto sale significa che siamo "in gergo" magri di carburazione, ovvero aspiriamo più aria di quanta in realtà ne serva..quindi dovremo diminuire questo afflusso o aumentare la quantità di benzina per riportare in quota la carburazione a 14/1.
Viceversa se il rapporto scende significa che siamo grassi di carburazione, ovvero immettiamo più benzina di quanta in realtà ne serva..dovremo in questo caso diminuire la portata o aumentare l'afflusso di aria.
In entrambi i casi, rischiamo seri problemi al motore.
In caso di carburazione magra la rottura del motore è più immediata in quanto, aspirando più aria del dovuto, aumenteremo la temperatura interna del motore al punto che la miscela non riuscirà più a raffreddare e lubrificare correttamente.
In caso di carburazione grassa avremo noie al motore a lungo andare in quanto, aspirando più miscela del necessario, avremo si una migliore lubrificazione, ma faciliteremo anche il formarsi di incrostazioni all'interno del cilindro che, potrebbero staccarsi e grippare il motore.
Sintomi di una carburazione magra sono il surriscaldamento del motore, dei vuoti in apertura del gas, motore che perde potenza man a mano che si usa, elettrodo candela tendente al chiaro etc..
Sintomi di una carburazione grassa sono l'elevata fumosità allo scarico, la difficoltà di prendere i giri del motore, tartagliamenti, elettrodo candela nero e bagnato.
Nel carburatore i responsabili della portata di miscela sono i getti, l'aria invece viene regolata dal condotto del venturi e dalla ghigliottina.
Fatta questa premessa schematica veniamo a te:
Hai sostituito il cilindro per avere maggiori prestazioni = più consumi.
Sostituendo il cilindro hai quindi variato il rapporto stechiometrico al carburatore, aumentandolo (magra carburazione).
Questo è dovuto al fatto che i condotti del cilindro e la sua conformazione sono diversi.
Quando acceleri, non fai altro che alzare la ghigliottina del carburatore che aspirerà aria dall'esterno..questa depressione, passando nel carburatore, risucchia anche la miscela necessaria alla combustione.
Se non hai variato i getti per aumentare la portata di miscela sei praticamente "strozzato" in quanto, nonostante la depressione sia più accentuata, più di quella miscela non riesce a passare.
A regimi medio bassi, la portata dei getti è sufficienti a soddisfare la richiesta del cilindro (complice anche il fatto dell'aumento di cilindrata ridotto), mentre, quando chiedi di più e alzi i giri motore i getti del carburatore sono insufficienti e aspiri più aria del dovuto con i rischi che ne conseguono.
Ecco perchè il motore scalda, il motore perde di potenza e rimane accelerato.
Nei carburatori SHB vespa, che sono carburatori primitivi e basilari, per adeguare la carburazione basta aumentare semplicemente il getto del massimo e agire sulla vite laterale per adeguare la carburazione.
Di quanto non si sa con precisione, in quanto ogni motore ha la sua carburazione mitigata, oltretutto, dalla posizione geografica dello stesso.
Tradotto in poco parole:
Sei magro di carburazione..adegua la carburazione prima di danneggiare il motore.
Generalmente si monta un getto del massimo attorno al 60 quando si monta un 75 con tutto il resto originale
Maggiori approfondimenti li puoi trovare sul forum o su internet.
L'Italia è il paese che amo, perchè in Italia ci sono persone che, forti della loro passione e della loro competenza, mettono in condizioni persone come me ,di capire (e rendere facile), in poche righe una cosa che, viceversa non lo sarebbe mai stato.
grazie al tuo aiuto ho capito il perchè del mio problema. non ho bisogno di andare altrove
sono magro.
e smontando il mio carburatore saprò come e per quale motivo TECNICO dovrò andare la lavorare. una cosa semplice per la maggior parte di voi (di noi), fino a ieri non lo era per me, oggi lo è.
è la passione che muove il mondo. è la passione che muove questo forum.
GRAZIE.
PS: vi terrò aggiornati ovviamente, si prospetta un bel sabato libero...