Altro raggiro, questa volta on line, quello attuato da uno studente universitario di informatica 24enne di Asti ai danni di un operaio 34enne di Alba. Lo studente, avendo notato che su un sito internet vi era un albese appassionato vespista alla ricerca di ricambi per la sua Vespa Piaggio PX degli anni ’80 disposto a pagare bene pur di aver quei ricambi, si è ingegnato e, usando falsi dati d’identità, ha preso contatti col potenziale acquirente dicendo di avere quei pezzi della Vespa. I due si sono poi accordati, lo studente di Asti ha ricevuto sulla sua carta di credito la transazione di 780 euro da parte del compratore il quale però, a distanza di diversi giorni, non si è visto recapitare quei pezzi di ricambio per la sua Vespa a cui teneva tanto e si è rivolto ai Carabinieri. Il falso venditore è stato identificato dai Carabinieri di Alba a seguito di indagini e denunciato per frode telematica e sostituzione di persona. Anche in questo caso, l’improvvisato hacker informatico ha ammesso le proprie responsabilità ai militari e si è impegnato a restituire i soldi alla vittima del raggiro, in tal modo la sua posizione processuale si attenuerà.