per togliere il volano, se non hai l'estrattore a bracci e vuoi usare il suo "a strappo", togli il seeger Ø25 che hai rotto
spazzola bene tutta la sede femmina e svita il dado flangiato chiave 14
quando hai tolto il dado, pulisci tutto bene
ripassa la sede del seeger
spazzola a lucido il dado del volano
monta il dado, monta il seeger e fai la manovra di estrazione
Se il volano non viene e il seeger ti esce
mentre sviti il dado, piazza un cacciavite a taglio tra le punte del seeger in modo tale da non farlo chiudere
e svita......svita.....e TAC
dai dai che stai procedendonon è neanche messo così male, vedremo lo statore
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smontato lo statore.
A parte i resti mummificati dell'esistenza di insetti all'interno, lo statore è OK per il restauro.
Dovremo sostituire i cablaggi (guardate quel filo della candela). Mi sa che devo tornare dal mio vecchio elettrauto, uno di quelli che lavorava su puntine e fili, non su centraline ellettroniche e tester da 50.000 euro (come quelli di oggi, che di questi motori, pur se così semplici, ne capiscono ben poco.......)
Spero che le bobine siano OK.
Il piatto dello statore è bello pulito.
Questo è un punto strategico, a mio avviso, del motore.
E' uno dei pochissimi punti dei carter dove si riesce a forzarne l'apertura senza fare danni (per esempio infilando vari utensili in esili aperture fra i carter, causa prima di rotture di carter o di perdite successive).
Quindi consiglio a tutti coloro che devono aprire i carter di un motore di utilizzare questo punto, battendoci sopra con uno spuntone ed un martello (rigorosamente di gomma).
Guardate bene come era arrugginito quel dado......