Che tipo di vernice è la Max-Mayer che devo indicare al carrozziere?
Mi ha chiesto di che tipo è acrilica o altri tipi mi ha indicato e che ora non ricordo.
E che fondo dovrebbe usare visto che non la voglio sabbiare e sverniciare.
Che tipo di vernice è la Max-Mayer che devo indicare al carrozziere?
Mi ha chiesto di che tipo è acrilica o altri tipi mi ha indicato e che ora non ricordo.
E che fondo dovrebbe usare visto che non la voglio sabbiare e sverniciare.
Fabietto, al carrozziere devi solo comunicare il colore o il codice del colore che intendi fare o previsto per la tua vespa.
Il tipo, acrilico e fondo, lo sceglierà lui in base alla sua esperienza di verniciatore.
La Max-Mayer è solo una marca, abbastanza nota, che produce vernici.
Se vai nella sezione "database-telai", troverai i codici colori che ti ho citato.
Infatti quello che ho pensato ieri quando me lo ha chiesto, probabilmente perchè non usa quella marca e voleva sapere che tipo fosse.
Comunque girando su internet ho scoperto che la Max Mayer e di tipo BILUX ovvero
Smalto Nitro lucido diretto oppure la Duralit-car che è Smalto acrilico.
Le differenze ci sono allora.
Ci sono e come. Se devi riverniciare un PX o un PK puoi farlo pure acrilico.
Se devi far verniciare una vespa ante 80 e vuoi fare un restauro corretto usa la bilux nitro che è la vernice che più si avvicina per tipo e metodo alle originali.
Poi devi trovare un carrozziere di esperienza che te la faccia alla nitro.
Meglio un flacone di CIF che due kili di acrilico.
http://old.vesparesources.com/forum/...pamodelli.html[SIGPIC][/SIGPIC]
Solo la nitro va lucidata a fine lavori.
Meglio un flacone di CIF che due kili di acrilico.
http://old.vesparesources.com/forum/...pamodelli.html[SIGPIC][/SIGPIC]
Ok ho sentito e letto che però la bilux nella parte del serbatoio ci sono problemi dato che la benzina si comporta come un solvente fino a rimuovere la vernice stessa.
A questo punto penso sia più idonea quella Acrilica sia per non trovarsi in situazioni spiacevoli dopo pochi pieni di benzina e anche se per verniciare una special tutta questa differenza non si noti in fatto di tonalità.
Concordate?
Non concordo per niente. Ho tutte le vespe fatte alla nitro. Di scolature di benzina ne ho collezionate non decine ma centinaia per via dei benzinai minchia.
Non si è mai sverniciato nulla.
Per sverniciare devi buttare diluente nitro e strofinare.
Detto questo, la vespa è tua e la puoi verniciare anche a smalto per porte se ti piace.
Meglio un flacone di CIF che due kili di acrilico.
http://old.vesparesources.com/forum/...pamodelli.html[SIGPIC][/SIGPIC]
Grazie per la risposta e della tua valutazione.
A questo punto però sono curioso di sapere se qualcuno le ha fatte in acrilico e se ha trovato differenze notevoli su tonalità e comportamento nella vernice.
Vorrei fare un buon restauro con un bel colore Rosso Corsa.
E secondo te, in decenni che si è usata la nitro, cosa sarebbe dovuto succedere a tutti i serbatoi di vespe e moto varie? Eppure, basta guardare un conservato per notare che la vernice sotto sella è, in genere, meglio conservata di quella del resto della carrozzeria, rovinata da sole ed agenti atmosferici.
Comunque, naturalmente, sei libero di farla col tipo di vernice che preferisci, basta che poi non dici che è restaurata come da origine.
Ciao, Gino
Bilux lucido diretto,usato per queste due mie vespe.Baganedda ne ha viste di cotte e di crude
http://old.vesparesources.com/restau...per-150-a.html
http://old.vesparesources.com/restau...us-rallam.html
Io ho comprato settimana scorsa la vernice per la mia ET3 del 1981.
Sono andato in colorificio a farmi fare la vernice perché il carrozziere aveva qualche dubbio sulla tipologia da usare; il venditore mi ha spiegato che le vespe fatte prima del 1980 erano verniciate a nitro e quindi per fare un lavoro che rispetti la totale originalità dovresti farti fare una Bilux, mentre dal 1980 in poi la verniciatura è eseguita con vernici bicomponente, e quindi devi farti fare una Duralit.
Il venditore mi ha anche detto che, poiché la vernice nitro è in disuso per ragioni ambientali e di conseguenza difficile da reperire, ai fini di iscrizione ai registri storici, la FMI accetta anche veicoli verniciati con bicomponente, anche se in origine verniciati a nitro.
La differenza tra le due tipologie di vernice, tralasciandone la chimica, sta nel fatto che le bicomponenti sono più resistenti e lucide delle nitro, che difatti vanno lucidate (meccanicamente, non con uno strato di vernice trasparente lucida!) a verniciatura ultimata.
ciao