Ciao Luca,
mi è capitato di dover realizzare alcune mole con motori di vecchie lavatrici. Sinceramente il progetto è più facile a dirsi che a farsi. Infatti non sono molti i pezzi di cui hai bisogno ma spesso non si recuperano.
Ti consiglio di fare una "lista della spesa" di quello che ti serve per realizzare la mola.
Innanzi tutto, indendi fissare il disco di pezza direttamente al rotore o intendi diminuire i giri con delle pulegge ed una cinghia?
Te lo chiedo perchè se intendi fissarlo direttamente all'albero dovrai per forza di cose fare un prolungamento dello stesso. Il motore ha un diametro maggiore della ruota di pezza e quindi se non prolunghi l'albero dovrai impazzire nel lucidare i pezzi senza sbattere sul motore (il che è pure pericoloso)! Per non pensare a cosa succede se il prolungamento dell'albero dovesse lavorare fuori asse, praticamente ti sei fatto un bel vibratore da banco!!
Se intendi mandarlo col sistema a centrifuga per ottenere il massimo della potenza per poi ridurre i giri, allora devi fare un sistema con due pulegge e cinghia quindi. Devi rimediare un puleggia di dimensioni maggiori di quella che sta sul motore ( e personalmente ho fatto fatica a trovare, anzi se qualcuno mi sà dire dove rimediarle mi farebbe un gran piacere) facendo un rapporto tra i due diametri per vedere a quanti giri andrà la mola. Attenzione al diametro comunque che non deve essere più grande della mola per lo stesso discorso di sopra. Poi dovrai realizzare una struttura in legno montare il tutto in maniera tale che il motore avrà un certo gioco per tendere la cinghia.
Insomma, non è come realizzare un ponte ma non si fa un quattro e quattr'otto come vien naturale pensare.
Sono comunque interessatissimo al tuo progetto e disposto a darti una mano.
Ah.... per quanto riguarda la protezione della mola per gli schizzi di materiale. Ho visto qualcuno utilizzare un copertone di vespa tagliato di uno spicchio di 90° e mi è sembrata una bella trovata!