Ah non avevo capito, credo però che quei motori delle foto siano i classici imbobinati....
Ah non avevo capito, credo però che quei motori delle foto siano i classici imbobinati....
Ancora più divertente dell'uomo che è stato reso ridicolo è quello che, quando gli succede qualcosa di bizzarro, si rifiuta di ammetterlo e si sforza di mantenere la sua dignità.
Però va detto che per l'uso lavatricistico quei motori sono regolati da un timer che fa fare loro sì le inversioni (per non appallottolare il carico da lavare), ma anche delle pause per farli raffreddare.
Vabbè che devono "tirarsi appresso" un carico di panni bagnati (anche se il rapporto di riduzione effettuato dalle due pulegge -motore e cestello- rende possibile questo sforzo, ma se vedeste le differenze di diametro tra le pulegge dei modelli contemporanei scoprireste perchè un motore a spazzole, oppure un moderno trifase fanno come minimo 16.000 giri in centrifuga: hanno da trasformare tutta la velocità in coppia), ma mi domandavo se un utilizzo come questo possa permettersi di funzionare di continuo.
Penso comunque di sì: in fondo non deve fare sforzi di "trazione", ma deve solo "mangiare" spazzolando.
"Scarrafone": PX 151 (nero!) del 2002!
5 agosto 2009: 891 km in 14 ore e 15 minuti di fila!
Oltre 115.000 km senza MAI aver aperto il motore!![]()
Pace e bene!
Francesco
Mah, di sicuro una mola sforzerebbe poco o nulla, un disco di stoffa invece fa molto attrito, quindi la sentenza alla prima prova...
arieccomi... si tutto vero... ma l'idea di base era avere un qualcosa di fisso alternativo al trapano....non ho un trapano a colonna... cmq al massimo ci lucido pezzi dell vespa non credo altro
insomma bisonga fare sta benedetta prolunga per distanziare il tutto.... l'unica è far saldare qualcosa.....
un grazie pubblico a zio87 per la documentazione che mi ha inviato
Di nulla!![]()
Ancora più divertente dell'uomo che è stato reso ridicolo è quello che, quando gli succede qualcosa di bizzarro, si rifiuta di ammetterlo e si sforza di mantenere la sua dignità.